Il sabato sera organizziamo la cena fuori dal centro. Da Pagrati a Ilioupoli concediti 12 minuti di auto e qui un parcheggio di fronte al ristorante – cosa che non accadrebbe mai se la destinazione fosse Syntagma. I quartieri dell’Attica hanno le loro piazze più tranquille e confortevoli.
Due amici d’infanzia si ispirano al rapporto fraterno dei protagonisti del videogioco Super Mario disegnato da Shigeru Miyamoto per Nintendo, vestendo addirittura il personale con divise da lavoro – magliette rosse e verdi – per adattarsi agli idraulici che assomigliano a Mario e Luigi
Dalle casse risuonavano canzoni italiane degli anni ’60. L’interno del ristorante ha qualcosa di caramelle o lecca-lecca. Dal colore del mosaico, delle luci e del pistacchio alla striscia rossa del soffitto, emerge qualcosa di delizioso senza che il decoro sia sopra le righe o grafico. È l’italiano che potresti incontrare a New York. La cucina a vista è dominata dalla stufa a legna made in Naples, è lì che i proprietari l’hanno cercata e l’hanno portata con sé.
Stergios Tsagadopoulos è responsabile della cucina. Le pizze sono fatte con un impasto a maturazione lenta e hanno una grande crosta con molti segni di bruciature – un segno che l’impasto ottiene quando viene cotto alla perfezione. Abbiamo preso Lolita, con mozzarella fior di latte e mozzarella di bufala, pistacchi e mortadella, una pizza ricca in un abbinamento che, sebbene comune, non sempre riesce. Tutto era proprio qui: le quantità, la temperatura, la consistenza. Mentre stavamo facendo l’ordine, un abile signore ha fatto degli spaghetti di varie forme attraverso il vetro sul lato destro della stanza. Gli spaghetti alla chitarra nel piatto di Antonella con gamberi e salsa di biscotti erano ben preparati, con la deliziosa pasta picchiettata sul dente e una salsa fresca ben fatta. Gli gnocchi di Gabriella con taleggio fuso (formaggio di vacca morbido) e prosciutto, quello che gli italiani chiamano prosciutto cotto, erano un piatto profondamente delizioso e assolutamente confortante da mangiare con un cucchiaio.
Abbiamo ricevuto due dolci: una torta al limone che è stata messa da parte quando il tiramisù ha colpito il tavolo. Il confronto è stato misto e questo è stato uno dei tiramisù più gustosi che abbiamo assaggiato in un ristorante greco-italiano. Siamo stati informati che dalla prossima settimana saranno disponibili più vini al bicchiere man mano che la lista cambia (solo italiano servito). Un commento, non per cucinare, sarebbe quello di ravvivare lo stile sontuoso – e un po’ fuori luogo – del ristorante. Le stoviglie vuote non devono essere “raccolte”, puoi semplicemente raccoglierle. Il conto per quattro piatti, un bicchiere di vino, una limonata e un dolce era di poco meno di 60 euro. Mario, torneremo presto a Ilioupoli.
MARIO & LUIGI – GLI EATALIANI190 Eleftheriou Venizelou Ave., Ilioupolis, T / 210-9957953
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