Gli All Blacks calpestano l’Italia

Franck Guidicelli, Media365, pubblicato venerdì 29 settembre 2023 alle 23:09.

La Nuova Zelanda ha sconfitto l’Italia questo venerdì in un duello diretto nel girone A della Coppa del mondo di rugby (96-17).

Non c’è stata partita tra neozelandesi impressionanti e italiani che non hanno potuto fare nulla. Sopraffatti dalla velocità degli All Blacks, gli italiani hanno potuto solo assistere ai danni e hanno subito una pesante sconfitta (96-17). La Nuova Zelanda ha inviato un messaggio chiaro a tutte le altre squadre: dovete ancora contare su di loro!

Gli All Blacks pareggiano 49-3

Nuova Zelanda e Italia si sono affrontate spesso nelle partite della fase a gironi dei precedenti Mondiali, e così si sono ritrovate in una partita molto più indecisa di prima. Tutti ricordano la sconfitta degli Azzurri ai Mondiali del 1999: 101-3. Da allora molte cose sono cambiate, a cominciare da un continuo sviluppo del rugby transalpino, mentre in campo All Blacks l’attuale generazione sembra avere meno talento. Insomma, vera o falsa che fosse la tensione, solo il campo poteva dare la risposta in una partita sulla carta ancora sbilanciata.

Fin dal calcio d’inizio, gli All Blacks hanno dimostrato di non essere lì per ridere, ma per migliorare il record. Rapidità, rapidità ed efficienza hanno rapidamente indebolito l’Italia, che stava assistendo a una manifestazione dei suoi oppositori. Jordan ha aperto le marcature con una bella meta (6°), prima di essere copiato tre volte da Smith (17°, 27°, 34°), due volte dal capitano Savea (22°, 45°) e Telea (19°). Sette tentativi, tutti trasformati dal metronomo Mo’unga. In cambio l’Italia ha avuto solo le briciole grazie ad un rigore di Allan (10°). Una vera lezione di rugby quella dei neozelandesi, che hanno saputo alternare il gioco con i piedi e con le mani, ma soprattutto far saltare con i bastoni la difesa transalpina. Con il punteggio di 49:3 all’intervallo la tensione era finalmente allentata; Restava da vedere come gli azzurri avrebbero digerito questa sconfitta, nonostante fossero entrati in partita pieni di speranza.

14 mete per i Blacks!

Al rientro di Ange Capuozzo dallo spogliatoio, una meta italiana di Ange Capuozzo (48esimo) potrebbe far pensare che il secondo tempo sarebbe stato diverso. È stato solo un esca per gli All Blacks, che hanno subito risposto con una meta di Retallick (50esimo) e la festa ha potuto proseguire tranquillamente con sequenze ad alta quota contro gli italiani sopraffatti. Quella sera la superiorità degli All Blacks fu troppa in tutte le fasi della partita: rimesse laterali, mischie, strike… che permisero ai compagni di Savea di giocare alla perfezione il loro rugby e di segnare 14 mete!! Con loro orgoglio, gli italiani hanno resistito all’ultimo minuto della partita con una meta di M. Ioane. Alla fine il punteggio è altissimo (96-17) e i neozelandesi, attesi al turn, hanno più che risposto. Una vittoria netta e impeccabile per la Nuova Zelanda, che ha colto l’occasione per affermare le proprie ambizioni in questa Coppa del Mondo e può affrontare con fiducia l’ultima partita contro l’Uruguay. Per gli italiani, invece, la delusione rischia di essere grande, anche se il passo è stato troppo grande. Dobbiamo ritrovare la ragione prima di affrontare la Francia in una partita cruciale per la qualificazione ai quarti di finale.

Casimiro Napolitani

"Comunicatore. Studioso professionista del caffè. Fanatico della cultura pop esasperante e umile. Studente devoto. Amichevole drogato di social media."