Tommaso Ramos: 8
Damien Penaud: 7
Abbiamo conosciuto Damian Penaud in modo stravagante per poco più di un’ora. Ma poi è stato serio, in difesa, in piazzamento, senza fare scalpore sotto la pioggia. Poi, a fine partita, ha crocifisso un XV de la Rose, il cui destino era già deciso, ricevendo allo sbando un passaggio ai piedi di Gaël Fickou, poi in corner su un attacco di prima mano e ha messo a segno una doppietta ( 72, 75.).
- In sintesi : Un buon esempio, ingrandito da un doppio espresso, come momento clou della mostra.
Gael Fuckou: 7
Undici su undici in contrasto, qualche intervento tempestivo, il famoso passaggio di Penaud: Gaël Fickou ha fatto quello che ci si aspettava da lui. Ancora una volta il leader della trequarti francese non ha fallito. Perde solo un’opportunità per offrire all’ala del Clermont una meta (leggermente prima) su un tee shot interno che non riesce a consegnare nel secondo terzo.
- In sintesi : Una scommessa sicura.
Jonathan Danty: 7.5
Il suo ritorno, con il ginocchio destro bendato, ebbe un impatto tremendo. Ha preso in giro gli inglesi a un punto fisso dal primo minuto e ha dato il tono della sua ubiquità nel regno del “concorso” per tutto il primo atto. Al secondo tentativo dei Blues, era solido, la palla sotto il braccio. Arriva comunque a conquistare una palla nel ruck all’inizio del secondo periodo per arginare il risveglio degli avversari prima di essere logicamente un po’ meno tagliente.
- In sintesi : Proprietario innegabile, ecco perché.
Sostituito il 65esimo da Yoram Moefanache ha perso la prima palla vicino alla linea di porta avversaria per mancanza di appoggio ma ha giocato bene sulla seconda meta di Penaud.
Ethan Dumortier: 6
Non commette un’avidità eccessiva nel primo tentativo dei Blues di muovere Ramos. Firma un intercetto a fine partita senza riuscire a concretizzarlo. Ethan Dumortier non sembra più il ragazzo nuovo e impara a portare a termine il lavoro senza rompere lo schermo.
- In sintesi : Consolida il suo posto in questo gruppo con una vittoria storica nel suo CV.
Il retro del XV. Il francese Thomas Ramos si infiltra nelle difese inglesi durante il Crunch delle 6 Nazioni l’11 marzo 2023
Credito fotografico: Getty Images
Romain Ntamack: 6
Il primo gol dello Stade Toulousain non è sempre stato ispirato, soprattutto con il suo gioco di gambe offensivo, ma senza mettere in pericolo la sua squadra. Il suo controllo del gioco è stato abbastanza buono e la sua punta verso Flament per il secondo tentativo di quest’ultimo (57°) è un ottimo ricordo dei colpi di genio con cui può deliziare i tifosi tricolori.
- In sintesi : Il nuovo Ntamack, in una buona luce se non eccezionale.
Sostituito il 74esimo da Mevyn Jaminet che sbaglia un rigore ma interviene dopo l’ultimo tentativo dell’incontro e firma l’ultimo passaggio per Penaud.
Antonio Dupont: 8,5
Molto energico e influente per il perfetto inizio di partita per il blues. Quindi ha messo Fickou su un passaggio nascosto durante una pausa nel primo terzo. Il suo 50-22 di sinistro al 25′ è stato un ottimo esempio. Nel secondo atto, è passato con successo alla modalità manager. La sua capacità di alternare abilmente calci ben misurati era magistrale. Potevamo persino sentire gli applausi mentre lasciava il campo, come se Twickenham gli dovesse un inchino.
- In sintesi : Senza dubbio il miglior numero 9 del mondo. Probabilmente il miglior giocatore del mondo.
Sostituito il 69esimo da Massimo Lucuil cui ritorno come sostituto di Dupont è un’ottima notizia per il blues.
“Non devi avere la memoria corta”: Dupont era nel campo dei pestaggi 4 anni fa
Gregor Alldritt: 8
La sua svolta all’inizio del gioco si è conclusa con un rigore. Il prologo di una partita gigantesca. Ha firmato un giro di caduta poco prima dell’intervallo in mezzo a una serie di gesti giusti che hanno fatto molto bene. La potenza che emanava da lui è stata leggermente attenuata dall’inizio della curva. Urlò all’orecchio dell’inglese che sabato non era il suo giorno.
- In sintesi : L’all-terza Francia ha bisogno di dominare il rugby mondiale.
Carlo Olivon: 8
Ha passato le braccia con decisione durante il test che ha aperto il festival francese, questo giorno 4 del Torneo Sei Nazioni 2023. Qualche istante prima, Charles Ollivon aveva catturato la spinta di Marcus Smith. Così propositivo nei primi quaranta minuti non ha lasciato cadere una palla in questo registro (5/5). La prova che colpisce duramente l’inglese in testa? È lui, poco prima di rientrare negli spogliatoi (40°+1). L’unico imbroglione che corregge il punteggio (60°)? Anche lui. Duro e intelligente.
- In sintesi : Il grande Charles, lontano anni luce dal suo lento esordio in Italia.
Sostituito il 63esimo da Sekou Macalouche non aveva molto spazio.
Francois Cros: 7.5
Alla sua prima permanenza nel torneo – dopo il grave infortunio al ginocchio di Anthony Jelonch – François Cros ha fatto bene. All’appuntamento in difesa, nonostante tre duelli falliti (13/16 in campo, il totale più alto dei francesi), è riuscito a conquistare un vantaggio importante al secondo tentativo dei suoi. Non una grossa nota sbagliata e un ottimo lavoro fatto.
- In sintesi : Anche la terza linea tricolore può essere mostruosa, con Cros al posto di Jelonch.
La gioia del XV. della Francia dopo la meta di Charles Ollivon contro l’Inghilterra durante il Torneo 6 Nazioni dell’11 marzo 2023
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Paolo Willemse: 5.5
Il raggio del Tricolor Pack soffriva di essere paragonato al suo amico di seconda fila. Ma Paul Willemse ha risposto ai compiti presenti nell’ombra. Duello potente qui, prezioso appoggio là in contropiede: anche grazie a lui la Francia è riuscita a recuperare 17 punti di margine a cinque minuti dall’intervallo. D’altra parte, è entrato in contatto con un ciarlatano che ha introdotto un punto culminante inglese all’inizio del secondo periodo.
- In sintesi : Bravo in mezzo a ottimi compagni di squadra.
Sostituito il 50° da Romain Taofenua, il cui ingresso coincideva con la fine di un climax inglese. Para un tentativo al 79′.
Fiamma Thibaud: 9
Il suo intervento perfetto nel test Ramos ha preannunciato un incontro monumentale. Ha mostrato ancora una volta un’attività esuberante. Stile impressionante, sempre. La sua performance test (26°) testimonia la dimensione che ha assunto in questa squadra. È ovunque e questa rimane la sua prima qualità – la prova con il suo secondo successo (57esimo) – ma può anche brillare con potenza in un più tradizionale registro di seconda linea. Dire che Thibaud Flament era più destinato a sostituire Cameron Woki e/o Paul Willemse qualche settimana fa…
- In sintesi : Il Maro Itoje 2.0 ha eclissato la versione originale.
Lafond e la “casa di riposo” inglese: “Farrell, Itoje, Vunipola … sono bolliti, bruciati!”
Dorian Aldegheri: 6
Sabato ha festeggiato la sua nona presenza, la prima in due anni e una sconfitta… a Twickenham. Un ricordo spazzato lontano, con una buona prestazione, oltre alla grandezza del punteggio. Si concede una frattura al braccio nella prima mischia del match, ma il modo in cui ne ribalta un altro e prende il sopravvento su Ellis Genge è da manuale, nella prima meta di Charles Ollivon (40+1). Test che affonda l’Inghilterra (3-27 al riposo).
Sostituito il 50° da Sipili Falateache perde il suo primo “duello” nel corpo a corpo contro Genge.
Julien Marchand: 6,5
Qualche imprecisione di tocco, tra cui quella con Willemse, che ha scatenato il principale punto debole degli uomini di Fabien Galthié questo sabato, ma a parte questo è stato comunque impressionante nei rucks. Il pericolo che rappresenta in termini di “graffi” è fondamentale. Nel quarto d’ora di gioco, ha anche colpito una palla.
- In sintesi : Era già più impressionante, ma il suo livello di “pavimento” è molto alto.
Sostituito il 62esimo da Peato Mauvakache contribuisce all’ultimo Blue Try con un lancio preciso per il Flament essenziale.
Cyril sbadiglia: 6
Mangia un eccesso nel primo minuto… che costa poco ai Blues, che pochi istanti dopo hanno fatto la differenza. Ha tenuto a bada un buffetto ma a parte questo era bravo nella sua capacità di avanzare con la palla in mano. La mischia blu ha sopportato il colpo, anche grazie a lui.
- In sintesi : La sua omissione iniziale è stata presto… dimenticata.
Sostituito il 62 da a Reda Wardi poco in vista.
Ethan Dumortier si congratula con Thomas Ramos per la sua meta contro l’Inghilterra – 11/03/2023
Credito fotografico: Imago
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Flament, l’oggetto volante identificato
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Flament prevale, Ollivon combatte: le note del francese
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