Carlos Alcaraz ha conquistato il nono titolo in carriera, il secondo consecutivo per il Barcellona, battendo in finale Stefanos Tsitsipas 6-3, 6-4. Nonostante alcune prestazioni non proprio stellari, il tennista spagnolo è riuscito a non perdere nemmeno un set all’evento catalano.
Vincere un torneo senza essere al top della forma e senza regalare occasioni spettacolari al proprio avversario è sintomo di una forza che solo grandi campioni come Alcaraz possiedono.
Durante la conferenza stampa, lo spagnolo ha parlato anche del suo rapporto con i giovani colleghi italiani Lorenzo Musetti e Jannik Sinner. A Sky Sport ha detto: ” Conosco Musetti da quando eravamo bambini, C’è grande rispetto tra di noi.
Abbiamo condiviso tanti momenti insieme, come la Coppa Davis da junior. Ho molto rispetto per lui, ricordo ancora la finale del torneo di Amburgo dove mi ha battuto. Con Sinner siamo rivali ma anche amici, c’è grande rispetto.
Non sapevo del suo ritiro a Madrid, ma sono sicuro che ci rivedremo a Roma e sarà al 100% nella sua forma”.
Alcaraz sulla vittoria di Tsitsipas a Barcellona.
Il giovane campione spagnolo ha dichiarato: “Ho espresso un ottimo livello, per me è stata sicuramente la miglior partita di questo torneo.
Ho giocato bene contro un avversario come Tsitsipas. Dico sempre che la finale non si gioca, si vince. Ce l’ho fatta e sono molto felice di aver vinto questa finale. È fantastico giocare davanti ai miei tifosi in Spagna.
Io hoHo provato sensazioni speciali fin dalla prima partita. Grazie a tutti, non avrei potuto sognare un pubblico miglioreAlcaraz sarà impegnato questa settimana al Masters 1000 di Madrid, torneo dove Novak Djokovic, Rafael Nadal, Matteo Berrettini e lo stesso Sinner non parteciperà.
L’italiano ha deciso di prendersi una settimana di pausa per non mettere a rischio il suo fisico dopo le tante partite delle ultime settimane. Nadal è pronto per tornare a Roma o al Roland Garros.
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