Lunedì le autorità italiane hanno confiscato una villa del valore di 100 milioni di euro (108 milioni di dollari) del pilota russo Nikita Mazepin, nell’ambito delle sanzioni economiche imposte alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Si trova a Villa Rocky Ram, che si trova a Porto Cervo, sulla Costa Smeralda, nel nord-est dell’isola della Sardegna.
Questa brutta notizia per Nikita, 23 anni, si aggiunge all’impossibilità di continuare a correre in Formula 1, dopo aver raggiunto la categoria con i milioni del padre, Dmitrij Mazepinun oligarca chimico legato al presidente russo, Vladimir Poutine.
Nikita ha corso nel Máxima nel 2021 grazie a suo padre che ha collocato una delle sue aziende di fertilizzanti come sponsor principale del team Haas, che dal 2020 attraversa delicati problemi finanziari. La scorsa stagione è stato superato dal suo compagno di squadra, Mike Schumacher.
Dmitry e Nikita Mazepin sono tra gli oligarchi e parlamentari russi inseriti nella lista nera dell’Unione Europea. Dall’invasione russa dell’Ucraina, l’Italia ha bloccato centinaia di milioni di euro di immobili, comprese ville e yacht di lusso di oligarchi russi.
Quest’anno. A causa dell’invasione russa dell’Ucraina, la Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) ha impedito ai piloti russi di correre sotto la bandiera di quel paese. Il team Haas ha dovuto rimuovere la sponsorizzazione aziendale di Mazepin Sr. e suo figlio ha perso il suo posto nel Team USA.
Nel 2022, grazie al salto di qualità dei motori Ferrari, il team nordamericano ha migliorato le proprie prestazioni e ha avuto anche la possibilità di fare punti. Insieme all’altra squadra che corre con i piloti di Maranello, l’Alfa Romeo, si sono assicurati un vantaggio nella classifica del Campionato del Mondo Costruttori e anche nella classifica piloti.
Kevin Magnussen, il sostituto di Mazepin, è nono nella competizione con 12 punti, mentre Schumacher deve ancora recuperare. Nel frattempo, nella gara Haas Constructors, è settimo grazie alle unità danesi.
Tuttavia, i risultati migliorati finora non hanno fornito il sollievo economico necessario al team con sede a Kannapolis, USA e Banbury, nel Regno Unito. Anche quando Mazepin se ne andò si vociferava che potesse essere sostituito dalla struttura della famiglia Andretti, anche lei americana, che vuole entrare nel grande circo.
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