CITTÀ DEL VATICANO (27/OTT/2016).- Lui Papa Francesco oggi è stato vicino alle persone colpite il terremoto del giorno prima e sue numerose repliche in varie località del centro Italia.
«Sono vicino con la preghiera alle popolazioni colpite dal nuovo terremoto nel Centro Italia», ha scritto Francesco sul suo profilo sul social network Twitter.
Almeno due terremoti di magnitudo 5,4 e 5,9 gradi della scala Richter hanno avuto epicentro nella provincia di Macerata, nelle Marche, il giorno prima, provocando lievi feriti a diverse persone e smottamenti.
Durante la messa mattutina privata a Casa Santa Marta in Vaticano, il pontefice ha assicurato che Dio “piange di fronte alle calamità, alle guerre combattute per adorare il dio denaro e ai tanti innocenti uccisi dalle bombe sganciate dai fedeli dell’idolo del denaro.” “.
Afferma che «il padre piange e dice: Gerusalemme, Gerusalemme, figli miei, che fate?».
Ha insistito nel dire queste parole alle povere vittime, ai trafficanti di armi e a tutti coloro che vendono la vita delle persone.
“Ci farà bene pensare che nostro Padre Dio si è fatto uomo per poter piangere. Ci farà bene pensare che nostro Padre Dio piange oggi: piange per questa umanità che non comprende fino in fondo la pace che «ci offre la pace dell’amore», ha aggiunto. .
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