Il pubblico di Wimbledon applaude il gesto emozionante di Alcaraz con Berrettini a fine gara

Alcaraz applaude Berrettini a fine partita (REUTERS).

Carlos Alcaraz e Matteo Berrettini Sono arrivati ​​al campo centrale dell’All England Club con lo stesso obiettivo: raggiungere i quarti di finale di Wimbledon, ma dopo aver seguito strade diverse. Quella dello spagnolo, carica di trionfi e titoli, quelli ottenuti a Buenos Aires, Indian Well, Barcellona, ​​Madrid e Queen’s, mentre quella dell’italiano è stata tormentata da ostacoli sotto forma di infortuni nell’ultimo anno e mezzo . . Pochi giorni prima dell’inizio di Wimbledon, Berrettini non aveva ben chiaro la sua presenza nella Cattedrale del Tennis. Atterrò a Londra sperando che “l’ambiente mi aiutasse, ma non ne ero sicuro”, una settimana dopo cambiò le cose per affrontare la sua quarta partita a Wimbledon.

Questo potrebbe interessarti: Alcaraz e Rune, da coppia 14enne di doppio a rivali a Wimbledon: ‘Non potevo parlare’

Una prestazione che lui stesso non si aspettava dopo l’infortunio addominale riportato. “Non potevo fare cose basilari come salire in macchina o starnutire. Ho perso il gusto per il tennis. Ho passato giorni a letto pensando ai tornei che avevo perso, agli infortuni che avevo, alla tristezza che provavo. Mi sono detto: “Devo tornare e sentirmi vivo quando suono”. Non potevo fare cose basilari come salire in macchina o starnutire. Ho perso il gusto per il tennis. Ho passato giorni a letto pensando ai tornei che avevo perso, agli infortuni che avevo, alla tristezza che provavo. Mi sono detto: “Devo tornare e sentirmi vivo quando gioco”, ha ammesso l’italiano.

Questo potrebbe interessarti: Alcaraz, quasi perfetto contro Berrettini, raggiunge per la prima volta i quarti di finale a Wimbledon

Berrettini ci ha provato, a volte sembrava in grado di farcela, a maggior ragione dopo aver vinto il primo set, ma alla fine ha vinto Alcaraz. Si riposò per una passeggiata ed esibì a risorse infinite torna dal primo turno e guadagna un biglietto per i quarti di finale di Wimbledon, territorio inospitale per gli spagnoli in questo torneo.

Un tocco di classe @carlosalcaraz mentre applaude il suo avversario Matteo Berrettini 👏#Wimbledon pic.twitter.com/StQXPYyGax

—Wimbledon (@Wimbledon) 10 luglio 2023

Una volta finita la partita, Alcaraz, consapevole dei tanti ostacoli che l’italiano aveva superato per accedere alla competizione, si unì al pubblico di Wimbledon e esultò mentre Berrettini usciva dal campo Centro dell’All England Club. Un gesto che è stato applaudito anche dagli spalti in segno di intesa con gli spagnoli.

La partita, oltre al bel gesto finale, ha lasciato uno dei punti più belli del torneo. Alcaraz lo ha fatto da fuori campo facendo scivolare la palla tra il palo della rete e l’arbitro. Il pubblico di Wimbledon si è alzato dai posti, con le mani sulla testa, per ammirare un’opera d’arte simili a quelli precedentemente firmati da Roger Federer. Alcaraz vince la partita e si qualifica per i quarti di finale dove lo aspetta Rune, un altro pezzo grosso.

Continua a leggere:

I commenti di Willy Hernangómez sul ritorno alla ribalta del Barça in vista del suo possibile arrivo in squadra
Joao Félix affronta Simeone nel suo primo allenamento con l’Atlético

Lino Siciliani

"Guru del cibo. Tipico evangelista dell'alcol. Esperto di musica. Aspirante sostenitore di Internet."