Un caso che coinvolge un serial killer la sconvolge Italia. Due donne estradate e un transessuale sono state assassinate e addirittura processate in una delle zone più centrali della capitale.
Le due vittime provenivano dalla Cina e la terza dalla Colombia e abitavano in zona Prati, vicino alla sede della Rai.
I tre omicidi sono stati commessi nella stessa notte. Le due donne provenienti dalla Cina sono state trovate accoltellate a morte nella loro abitazione, una in camera da letto e l’altra fuori dalla porta della loro abitazione.
Allo stesso tempo, una donna transgender colombiana di 65 anni è stata uccisa nell’appartamento al piano terra che aveva affittato vicino a Teulanda Street. E in questo caso, il crimine è stato commesso con un coltello.
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Secondo la stampa italiana, ci sono molte possibilità che si tratti dello stesso autore, forse addirittura di un serial killer, che prende di mira anche altre donne estradate.
Secondo La Repubblica, molti avvocati e liberi professionisti che lavorano e vivono nella zona hanno visitato le donne estradate a mezzogiorno, prima o dopo pranzo. L’indagine si basa sulle prove trovate sui cellulari delle donne assassinate e sulle immagini delle telecamere di sorveglianza.
Indignati, hanno parlato con i media italiani e hanno invitato i pubblici ministeri e la polizia a fare tutto il possibile per rintracciare l’assassino, vedendo le loro vite in pericolo.
Il caso commemora la storia del famigerato serial killer “Jack lo Squartatore” che uccise prostitute nella Londra vittoriana nel 1888.
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