Lutto a Patrasso dopo la morte della quattordicenne Christina Garoufalis, ricoverata per tre settimane nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’Ospedale Universitario Generale in seguito a un incidente stradale.
Il miracolo che tutti speravamo non è avvenuto e Christina ha perso la battaglia. I suoi genitori hanno preso la coraggiosa decisione di donare gli organi della quattordicenne e dare così la vita ai nostri simili.
All’Ospedale Universitario di Rio, il processo di trapianto e trasferimento degli organi della quattordicenne Christina è iniziato alle 3 del mattino. Gruppi di trapianti sono arrivati a Patrasso dalla Grecia e dall’estero, in particolare da Atene, Austria e Italia.
Secondo pelop.gr verranno donati fegato, polmoni, reni e cornee.
Parlando a pelop.gr, il comandante del 6° Ministero della Salute, Giannis Karvelis, ha osservato in modo caratteristico: “Trasmetto ai genitori i sentimenti di dolore e gratitudine di tutti noi per la grandezza delle loro anime”. organi del bambino e donare così la vita ad altri esseri umani è un atto della più alta solidarietà e aiuto umano. Li ringraziamo per il loro impegno e simpatizziamo con il loro dolore. Spero che questa decisione allevierà il più possibile il dolore per la perdita del loro bambino, che ha combattuto coraggiosamente per tre settimane nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’Ospedale universitario di Patrasso”.
Infatti, come ci ha detto il signor Karvelis, era in ospedale dall’alba per supervisionare l’intero processo.
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