Italia: la nipote di Mussolini è un nuovo simbolo per LGBTQI

Eppure, lei che una volta dichiarò pubblicamente: “Meglio fascista che ‘sorella’” ha compiuto una svolta a 180 gradi: ha ammesso di aver sbagliato ed è diventata la migliore alleata della comunità LGBTI in Italia.

Per la nipote del dittatore Benito Mussolini la ragione che difende i diritti di gay e lesbiche contro il premier Giorgia Meloni, che promuove l’immagine della famiglia “tradizionale” come base della società italiana.

Alessandra Mussolini, eurodeputata del partito Forza Italia di Silvio Berlusconi ed ex parlamentare di destra, ha sbalordito la comunità LGBTI italiana sostenendo l’adozione da parte di coppie dello stesso sesso e portando la sua battaglia per i diritti della comunità a Bruxelles.

Il 60enne Mussolini è diventato nuovamente deputato europeo a settembre, in sostituzione di Antonio Tajani, divenuto ministro degli Esteri. Ma invece di promuovere le politiche conservatrici di Forza Italia, ha avviato una battaglia sulla flessibilità di genere nel Parlamento europeo.

Quando le è stato chiesto di indicare “maschio” o “femmina” sulla sua tessera parlamentare, ha insistito per lasciare il campo vuoto. “Sono rimasto scioccato. Questa è discriminazione: avevano la mia foto e le mie impronte digitali, non è abbastanza?”, ha detto ai giornalisti. Appena.

“Perché il genere è importante? E dov’è il “meglio non dire” con cui i giovani firmano i contratti? Ho detto loro che erano bloccati nel Medioevo”. Mussolini si rifiutò di richiedere la carta d’identità.

Si tratta di un cambiamento enorme, nota il quotidiano britannico. Mussolini in passato ha espresso la sua ammirazione per suo nonno, che durante la sua dittatura fascista bandì gli omosessuali nelle piccole isole del Mediterraneo.

Con la famosa zia Sophia Loren negli anni ’90 – FOTO EPA/ANSA/FILES

Nel 2006, quando un politico transgender chiese a Mussolini quali fossero le sue opinioni in televisione, lei disse: “Sono una fascista e ne sono orgogliosa.” Meglio una fascista che una “sorella”. Nel 2012, ha detto di essere “preoccupato” che i figli di genitori dello stesso sesso potessero vederli “rotolarsi nel letto”.

Undici anni dopo, tuttavia, in un’intervista al Times ha affermato che ora crede che non esistano regole su come dovrebbero essere allevati i bambini. “La cosa più importante è poter dare loro amore”, ha sottolineato. Lei stessa ha tre figli.

Ha giustificato la sua conversione con le parole: “Le persone possono cambiare, si può imparare dai giovani”.

Gabriele Piazzoni, presidente dell’Organizzazione LGBTI italiana, ha affermato che Mussolini ha compiuto una “svolta di 180 gradi rispetto alle idee cristiane conservatrici, eteronormative con le quali si era identificata.” Le persone spesso cambiano idea grazie a un amico LGBTI o un familiare LGBTI. È meglio di 100 delle nostre campagne”.

Il partito di Mussolini fa parte della coalizione di governo guidata da Meloni, ma le sue opinioni contrastano con quelle della prima donna primo ministro italiana, che si è espressa contro la genitorialità omosessuale, si è scagliata contro le “lobby LGBTQ” e ha sostenuto che le teorie sulla fluidità di genere “distruggono “il ruolo centrale della madre.

Mussolini al Parlamento Europeo, 2014 – EPA/PATRICK SEEGER

Prima dell’elezione della Meloni lo scorso settembre, i funzionari del suo partito avevano chiesto all’emittente statale italiana di censurare un episodio di una serie animata perché presentava un personaggio con due madri. Alla domanda sulla crescente distanza tra lei e la Meloni, Mussolini ha risposto: “Perché il genere è così importante? Il rispetto per gli altri è la cosa più importante”.

Il partito di Meloni, Fratelli d’Italia, è una conseguenza del partito di Mussolini dopo la seconda guerra mondiale.

Nonostante il crollo della democrazia e le leggi razziste che escludevano gli ebrei dalla vita pubblica, Mussolini non fu demonizzato in Italia come lo fu Hitler in Germania. Ciò ha consentito lo sviluppo dei partiti neofascisti e la carriera politica di sua nipote.

Suo padre Romano, il figlio minore di Benito, divenne pianista jazz dopo la guerra e sposò la sorella di Sophia, Loren.

Dopo una breve carriera da attrice negli anni ’80, durante la quale pubblicò un album e posò per Playboy, Alessandra Mussolini entrò in Parlamento e si guadagnò la reputazione per le sue appassionate interpretazioni in programmi televisivi prima di apparire nella versione italiana dello spettacolo Strictly Come Dancing ” apparso su uno spettacolo di imitazione di celebrità con un numero di canzoni e balli in cui ha impersonato la sua famosa zia.

Nel 2015, ha promesso di restare con suo marito nonostante sia stata giudicata colpevole di aver frequentato prostitute minorenni. “Questo potrebbe aver cambiato la loro visione della famiglia tradizionale”, ha detto un attivista gay italiano.

Ha anche sostenuto un disegno di legge per vietare i discorsi omofobici, ma è fallito grazie all’opposizione di Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

Alessandro Jean, redattore del disegno di legge, ha dichiarato: “Sono felice ogni volta che qualcuno come Mussolini cambia opinione in base alla sua esperienza e riflessione personale”.

Jean ha spiegato che Mussolini potrebbe anche diventare un rispettato idolo gay in Italia insieme a Madonna, Lady Gaga e Raffaella Cara: “Mussolini non è ancora arrivata, ma è sulla strada giusta”, ha detto.

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Giacinta Lettiere

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