La Federcalcio italiana (FIGC) ha aperto un’inchiesta sui cori antisemiti gridati dai tifosi della Lazio in viaggio verso Napoli.
L’inchiesta arriva poche settimane dopo che i tifosi della Lazio sono stati multati per aver cantato slogan razzisti.
Durante la partita di Napoli del 3 febbraio (0-1), un gruppo di circa un centinaio di tifosi del club sarebbe sospettato di aver lanciato gli specifici slogan dietro la tribuna degli ospiti, secondo una fonte vicina alla FIGC.
Un video che mostra i tifosi urlare in presenza della sicurezza dello stadio e della polizia locale è diventato virale sui social media. Questi fan si vantano di essere razzisti.
Lazio: i suoi tifosi sono noti per il comportamento razzista e antisemita
Martedì (7/3) l’associazione ha annunciato che avrebbe indagato sui cori razzisti dagli spalti durante la partita della Lazio contro l’attaccante nigeriano del Napoli Victor Oshimen quello stesso pomeriggio.
A gennaio, la tribuna nord dello Stadio Olimpico di Roma, sede dei tifosi laziali, è stata chiusa per una partita dopo che cori razzisti erano stati rivolti ai giocatori del Lecce Samuel Umtiti e Lamech Banda.
Negli ultimi anni, i tifosi fanatici della Lazio sono stati regolarmente esaminati dalle autorità per comportamenti razzisti o antisemiti. Nel 2017 si sono spinti agli estremi, mostrando le foto di Anne Frank con indosso la maglia della Roma, l’adolescente ebrea tedesca morta nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
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