Italia: preoccupazione per i flussi migratori – nella pianificazione e nei servizi segreti

Fuori da euronews con RES EMP

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha incontrato lunedì il ministro dell’Interno Matteo Piadendozzi, il ministro della Difesa Guido Crosetto e i capi dei servizi segreti per discutere su come affrontare il flusso in graduale aumento di rifugiati e migranti. All’incontro sono intervenuti in videoconferenza il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.

Secondo gli analisti, è la prima volta che funzionari dell’intelligence partecipano a un incontro del genere a Palazzo Chizzi a Roma. Secondo la televisione pubblica italiana, questa nuova strategia è una risposta al numero sempre crescente di immigrati e rifugiati che fanno il loro viaggio sulle barche dei mercanti di schiavi provenienti da Tunisia, Turchia e Libia.

Parte della stampa italiana ritiene che questo sia un “bra de fer” che i contrabbandieri hanno avviato con il governo italiano dopo che la Meloni ha dichiarato alla fine della scorsa settimana che “il loro governo farà tutto il possibile per combattere i commercianti di schiavi che sfruttano gli immigrati per organizzare viaggi dove innumerevoli persone perdono la vita”.

Secondo il quotidiano La Stampa, il ministro della Difesa ha sottolineato dopo l’incontro di lunedì che “Ue, Nato e Occidente non hanno capito che gli attacchi informatici fanno parte del conflitto globale creato dalla guerra in Ucraina. Ora dovrebbero capire che il fronte dell’Europa meridionale sta diventando sempre più pericoloso. Dovrebbero anche riconoscere che l’immigrazione incontrollata e continua, sommata a una crisi sociale ed economica, diventa un’opportunità per colpire i Paesi più vulnerabili, a cominciare dall’Italia, per le loro chiare scelte geostrategiche”.

E Antonio Tajani ha sottolineato che “l’immigrazione non può essere solo un problema italiano”, aggiungendo: “Molti immigrati provengono attualmente dalle aree controllate da Wagner. Non voglio che sia uno sforzo volto a favorire il passaggio degli immigrati in Italia”.

Giacinta Lettiere

"Evangelista zombi malvagio. Esperto di pancetta. Fanatico dell'alcol. Aspirante pensatore. Imprenditore."