Johnson si dimette dal PGA Tour per unirsi a un tour finanziato dall’Arabia Saudita

Fulmine nel mondo del golf! Dopo Phil Mickelson, ma anche Sergio Garcia, Louis Oosthuizen, Charl Schwarzel e Branden Grace, è stato Dustin Johnson a decidere di dimettersi dal PGA Tour per prendere parte al LIV Golf, il nuovo circuito finanziato da un fondo saudita. Si dice che il quasi 38enne golfista americano, vincitore degli US Open 2016, dei Masters 2020 ed ex numero 1 del mondo sia stato pagato $ 150 milioni (il doppio delle sue precedenti vincite nei tornei) per la sua partecipazione al Circuit, che avrà otto tornei (il primo a Londra questa settimana) in Inghilterra, Stati Uniti, Thailandia e Arabia Saudita, l’ultimo è stato al Trump National Doral di Miami. Ogni singola vittoria porta $ 20 milioni.

Regole diverse per LIV Golf

Con il ritiro dal PGA Tour, saluta anche la Ryder Cup, la cui prossima edizione si terrà in Italia nel 2024. “La Ryder Cup è incredibile e significa molto per me, ma alla fine ho deciso che era per il meglio per me e la mia famiglia. Tutte le cose possono cambiare e spero che un giorno cambierà e avrò la possibilità di farlo di nuovo”, ha detto Dustin Johnson, padre di Dustin Johnson, due bambini, di 7 e 5 anni, in una conferenza stampa questo martedì, che ha avuto con la figlia della leggenda dell’hockey Wayne Gretzky. In assenza della Ryder Cup, il giocatore può sempre sperare di giocare le prossime major non amministrate dal PGA Tour. Le regole del LIV Golf saranno un po’ diverse dai soliti tornei, con 48 giocatori in gara e nessun taglio, con una partenza in serie su diverse buche, tre round invece di quattro e un torneo a squadre insieme al torneo individuale. Questa settimana inizia una nuova era per il golf mondiale…

Casimiro Napolitani

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