La storia si è ripetuta. passato contro olympiacos 11 giorni fa ed è già successo Olimpia di Milano. Una festa controllata, con entrate comode per Pallacanestro Valencia diventa una salita irraggiungibile a causa dei 10 minuti successivi alla sosta che rendono inutile l’ultima reazione della squadra. Diverso rivale, ma stesso scenario. E intanto si assottigliano le possibilità di finire tra i primi otto a sette giri dalla fine per chiudere la fase regolare con la terza sconfitta consecutiva per quelli di Alex Mombu nel eurolega.
Inizialmente il Milan è riuscito a rallentare il ritmo dello scontro ma il Valencia si è ambientato bene. La sua difesa e alcuni fallimenti diretti nel tiro italiano gli hanno permesso di controllare il gioco da dietro e alcune azioni di James Webb III hanno alimentato il suo punteggio (14-5, m.5).
l’ingresso di Jared Harper ha dato un po’ di slancio al gioco offensivo locale contro un Milan che ha portato dentro Sharon Scudi Già Kevin Pangos dopo mesi di infortuni e la squadra ospite ha perso le tracce, decisa a regalare troppi assist. La buona difesa locale ha permesso agli uomini di Álex Mumbrú di correre e allargare il divario supportati da un intenso Jasiel Rivero (28-17, mis.12).
Pangos ha faticato a passare in vantaggio ma ha mostrato una buona mira dalla distanza e gli italiani sono riusciti a chiudere il punteggio con l’aiuto di Chabbaz Napier. Ma i locali hanno ricostituito la formazione titolare, ritrovato freschezza in difesa e riempito il materasso di punti Chris Jones. Ancora sì, alcune triple di Giampaolo Ricci e un altro da Nicola Melli consentivano ai visitatori di minimizzare i danni (42-39, m.20).
Come accaduto la scorsa settimana contro l’Olympiacos, il Valencia si è addormentato nel terzo quarto e il Milan è passato in vantaggio con una coppia di triplette di Napier. Mumbrú è stato costretto a chiamare un timeout anticipato, ma la cattiva direzione e la bassa percentuale di tre punti di Jones hanno fatto loro perdere fiducia e ha influito anche sulla loro difesa, che ha rinunciato a molti canestri facili (49-59, m. 27).
I padroni di casa hanno insistito sui cambi ma la linea da tre di ispirazione italiana (vicino al 60% di precisione dai primi venti tiri) ha messo alle corde il Valencia.
Quando la squadra di Álex Mumbrú era al massimo, Harper ha trovato l’ispirazione. Due intercetti e due triplette hanno serrato i conti ma il Milan non ha perso il controllo grazie alla serenità e ai punti di Pangos (72-77, m.38).
Il miglioramento difensivo è arrivato tardi quando la fiducia del Milan era ai massimi storici, ma il Valencia non ha smesso di cercare la vittoria. Una tripla di Josep Puerto ha aggiustato il punteggio e un’altra di Chris Jones ha riportato il Valencia a 14 secondi dalla fine, ma la sicurezza di Napier, che ha chiuso con 28 punti, e un rimbalzo offensivo di Melli hanno coronato la vittoria italiana.
Scheda tecnica:
84.- Valencia Basket (21+21+13+): Jones (19), Radebaugh (-), Puerto (15), Webb III (5), Dubljevic (8) -cinque titolari- Claver (2), Prepelic ( 4), Pradilla (-), López-Arostegui (6), Harper (15) e Rivero (10).
88.- Empori Armani Milano (17+22+26+): Napier (28), Baron (10), Luwawu-Cabarr (-), Melli (11), Voigtmann (7) -cinque titolari- Davies (-), Mitrou-Long (-), Pangos (13), Tonut (3), Ricci (12), Shields (-) e Hines (4).
Arbitri: Boltauzer (ESL), Panther (ALE) e Silva (POR). Non eliminato.
Incidenti: partita corrispondente alla giornata NN della fase regolare di Eurolega giocata nel padiglione della Fonteta de València davanti a 6.314 spettatori.
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