La Lega italiana cerca di togliere la bandiera europea dalle istituzioni statali

ROMA – La Lega italiana di estrema destra ha annunciato oggi che chiederà una modifica alla legge per rimuovere la bandiera dell’Unione europea dagli edifici delle istituzioni statali.

Reuters riferisce che il presidente della Lega Matteo Salvini, che fa parte della coalizione del primo ministro Giorgio Meloni, mira a raccogliere voti euroscettici in vista delle elezioni europee di giugno.

Il senatore Claudio Borghi, candidato alle prossime elezioni europee, ha detto che davanti agli uffici dovrebbe esserci il tricolore italiano oltre alle bandiere delle diverse regioni.

Ha annunciato che presenterà un disegno di legge per annullare la legge del 1998 che impone che la bandiera dell’UE venga issata nelle istituzioni statali, riferisce Tanjug.

La Lega fa parte del gruppo di estrema destra Identità e Democrazia (ID) al Parlamento europeo, che comprende il Raggruppamento Nazionale Francese (RN), il Partito della Libertà austriaco (FPO) e il partito dell’Alternativa per la Germania (AfD).

Questo partito ha ottenuto il 34% dei voti alle elezioni europee, mentre i sondaggi prevedono che non supererà il 9% nelle prossime elezioni.

Si prevede che Fratelli d’Italia di Giorgio Meloni otterrà circa il 27% dei voti, diventando così il più grande partito di destra italiano.

Nel tentativo di migliorare le possibilità della Lega alle elezioni europee, Salvini ha nominato come suo candidato il generale Roberto Vanaci, che l’anno scorso suscitò polemiche dopo aver pubblicato un libro che avrebbe denigrato la comunità LGBT, i migranti, le minoranze e le femministe, scrive Reuters.

Arduino Genovese

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