I media italiani hanno riferito che il controllo di volo ha perso la comunicazione radio con l’Airbus 320 croato dopo essere entrato nello spazio aereo italiano, riferisce N1 Zagreb. Era un volo da Stoccolma a Roma sabato alle 21:00.
Dopo che l’aereo è stato disconnesso, il Centro per le operazioni aeree di Torrejón, in Spagna, ha dato l’ordine di recuperare l’aereo. A Torrejón, vicino a Madrid, la base aerea della Nato si occupa del controllo dei cieli dei paesi del sud dell’Europa, dove è stata condotta un’indagine su chi ha lanciato il drone verso Zagabria.
Sabato mattina l’Airbus 320 croato in rotta da Stoccolma a Roma ha perso il collegamento radio dopo essere entrato nello spazio aereo italiano.
Poco dopo le 9:00, il CAOC (Combined Air Operation Center) della NATO a Torrejón, in Spagna, in collaborazione con l’Aeronautica Militare Italiana, ha dato l’ordine di lanciare due Eurofighter del 4° Squadrone di caccia a Grosseto e di identificare l’aereo, ha detto Lista Jutarnjicitando fonti italiane.
Secondo Il Mattino, grazie al supporto da terra, gli aerei da combattimento hanno raggiunto facilmente l’Airbus croato, effettuato tutti i controlli necessari e riscontrato che non vi era alcuna minaccia, per poi rientrare alla base. Poco dopo, è stato stabilito un contatto radio con l’aereo.
Il Mattino aggiunge che la difesa aerea italiana opera 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno.
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