La ricetta per fare il panettone fatto in casa secondo la tradizione italiana

Egli Panettone Si tratta di un piccolo pane fatto con un impasto tipo brioche, ripieno di uvetta, canditi, noci o cioccolato. Nella sua versione attuale più diffusa, questo pane dolce ha la forma di una cupola e l’impasto è fatto con farina forte, pasta madre o lievito frescouova, burro e zucchero.

Come molti di noi già sanno, il delizioso panettone è un dolce tradizionale natalizio è nato nella città italiana di Milano, Italia, una prelibatezza conosciuta almeno dal 1470. Questo dolce natalizio era originariamente una grande pagnotta di pane cotta senza alcun tipo di muffa. Deve la sua forma attuale ad Angelo Motta, che decise, intorno agli anni ’20, avvolgetelo nella carta paglia per conferirgli la classica forma a fungo con la quale è famoso in tutto il mondo. Fu proprio lui, l’imprenditore milanese Angelo Motta, che, nel 1919, iniziò la produzione e la distribuzione del panettone in tutta Italia e poi nel mondo.

Questo potrebbe interessarti: Oriol Balaguer, il pasticciere che ha reso La Duquesita la migliore pasticceria di Madrid: “Il panettone è la cosa più difficile da fare in questo mestiere”

Sebbene il panettone milanese debba la sua popolarità mondiale alla produzione industriale, Il gusto dell’autentico panettone artigianale è assolutamente incomparabile. Data la sua popolarità internazionale e le migliaia di varianti che sono state apportate in tutto il mondo, da anni le autorità italiane si sforzano di ottenere un’indicazione geografica e una denominazione di origine protetta per questo prodotto. Per il momento questo non è stato raggiunto.

Per tutelare questa ricetta italiana e tante altre che subiscono imitazioni in tutto il mondo, sono nate iniziative come Authentico, startup nata nel 2017 che nasce con l’obiettivo di lotta contro il fenomeno dell imitazione dei prodotti alimentari italiani all’estero. Da Authentico, hanno condiviso il ricetta tradizionale del panettone fatto in casa, un passo dopo l’altro lungo e un po’ noioso, ma di cui, senza dubbio, ne vale la pena.

Questo potrebbe interessarti: Prosciutto, Gublins, popcorn o torrone di fegato: questi i dolci più originali per questo Natale

Tempo di preparazione : 1 ora e 30 minuti

Porzioni: 6 persone

Ingredienti per il primo impasto:

  • 100 g di pasta madre
  • 100 g di farina
  • 6/7 tuorli d’uovo
  • 60 g di zucchero a velo
  • 100 g di burro a temperatura ambiente

Ingredienti per il secondo impasto

  • 100 g di farina
  • 6/7 tuorli d’uovo
  • semi di vaniglia
  • 60 g di zucchero a velo
  • 2 cucchiai di miele
  • 100 g di burro a temperatura ambiente
  • 100 g di uvetta
  • 50 g di frutta candita

Elaborazione:

  1. Il giorno prima di iniziare il nostro panettone, versiamo in una planetaria o in una ciotola la pasta madre, 100 g di farina, 6 tuorli, 60 g di zucchero semolato e 100 g di burro a temperatura ambiente. Impastiamo fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciamo fermentare questo impasto per 12 ore, coperto da un canovaccio e ad una temperatura compresa tra 28 e 30 gradi.
  2. Trascorso il tempo di lievitazione aggiungete le uova, la farina, il miele, i semi di vaniglia, lo zucchero ed il burro ed iniziate ad impastare.
  3. Nel frattempo mettere a bagno l’uvetta in acqua tiepida per quindici minuti. Trascorso questo tempo le asciughiamo con cura e tagliamo a pezzetti i canditi.
  4. Una volta che l’impasto sarà omogeneo, aggiungete i canditi e l’uvetta e impastate ancora finché non saranno ben distribuiti nell’impasto.
  5. Mettiamo l’impasto su una spianatoia e lo lasciamo lievitare per 2-3 ore coperto con un canovaccio ad una temperatura tra i 28 e i 30 gradi.
  6. Una volta lievitato l’impasto, lo giriamo con le mani per dargli una forma rotonda e lo adagiamo nei classici stampi per panettoni usa e getta. Ancora una volta lasciamo lievitare per altre 8 ore, coperta con un canovaccio a 28/30 gradi.
  7. Prima della cottura fate una croce sulla superficie superiore e posizionatela sul fondo del forno. Cuociamo il panettone a 180 gradi per 50 minuti.
  8. Una volta cotto, il panettone va lasciato raffreddare, appeso a testa in giù (bucato con gli aghi) per evitare che si appiattisca.

Drina Piccio

"Datopato di Internet. Orgoglioso evangelista della cultura pop. Studioso di Twitter. Amico degli animali ovunque. Comunicatore malvagio."