L’anno agonistico 2023 volge al termine e poco prima del Gran Premio di Abu Dhabi il team italiano saluta definitivamente.
IL pulito interviene…titolo finale della sua storia formula 1 e quello Alfa Romeo lei dice la sua “Arrivederci”tramite un annuncio sui social media.
L’ultima escursione in treno dell’anno, fatta! C’è sempre qualcosa di speciale sotto le luci del circuito di Yas Marina.#AbuDhabiGP #F1 pic.twitter.com/RwlqrJEMxM
– Schieramento del team Alfa Romeo F1 (@alfaromeostake) 23 novembre 2023
Il tuo annuncio in dettaglio:
“L’Alfa Romeo è stata identificata in tutto il mondo con le corse e con la tecnologia all’avanguardia fin da quando esistono le automobili. Nel 1925, la GP Tipo P2 dominò il primo Gran Premio del Campionato del Mondo, il che significa che il marchio aveva già giocato un ruolo importante nella Formula 1 nelle stagioni prebelliche dell’istituto, sia come produttore che come fornitore di motori.
Nel 1950 e nel 1951 vinse il campionato piloti insieme a Nino Farina e Juan Manuel Fangio, mentre l’Alfa Romeo partecipò alla manifestazione dal 1976 producendo e fornendo motori. Dopo essere tornata al livello costruttori nel 1979, la squadra finì sesta nel campionato costruttori del 1983 – il suo miglior risultato – e fu eliminata nel 1985.
La pit lane dell’Alfa Romeo F1
Ci sono voluti quasi 30 anni di assenza perché l’Alfa Romeo tornasse con forza in Formula 1 nel 2018 attraverso una partnership commerciale e tecnologica con Sauber Motorsport. Nei successivi 6 anni è nata una partnership fruttuosa e appassionata dalla quale entrambe le parti hanno guadagnato molto.
Con il Gran Premio di Abu Dhabi del 2023 questa partnership giunge al termine ed è tempo che Alfa Romeo ringrazi tutti coloro che hanno condiviso con loro questi meravigliosi anni in Formula 1. Questa collaborazione forse non sarebbe stata possibile senza Sergio Marchionne, che l’ha voluta fortemente e fortemente sostenuta.
Un grande “grazie” ovviamente va ai piloti che negli anni hanno lottato duramente per supportare la squadra in pista: Charles Leclerc, Marcus Ericsson, Antonio Giovinazzi, Kimi Räikkönen, Zhu Guangyu e Valtteri Bottas (elencati in ordine cronologico). hanno dato il massimo in ogni Gran Premio.
Valtteri Bottas al GP del Qatar
Mille grazie e grandi applausi all’intero team Sauber Motorsport, in particolare a Finn Rausing e Fred Wasser, nonché agli ex alunni Bravi e Andreas Seidl per la loro collaborazione costante e appassionata.
I nostri ringraziamenti vanno anche a tutti i membri del team per il loro eccellente supporto. Innanzitutto alla Ferrari per la fornitura dei drive unit; una menzione particolare meritano Adler, Ferrari Trento, Marelli, Sabelt e Web Eyewear. Calorose congratulazioni e ringraziamenti vanno anche a Pirelli, il fornitore di pneumatici, per la loro preziosa offerta.
Infine, auguriamo ai nostri partecipanti un futuro di successo nelle corse”..//GC.
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