Realistica e implacabile come sempre, mercoledì l’Inter si è assicurata la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League grazie a un rigore di Lautaro Martinez all’85’ a Salisburgo (1-0).
I secondi classificati europei del 2022 hanno continuato ad applicare la loro tariffa europea per l’edizione 2023-24.
Anche se sembrava doversi accontentare del pareggio, ha ottenuto la terza vittoria in quattro giorni, ogni volta con un margine strettissimo (1-0 contro il Benfica e 2-1 contro il Salisburgo a San Siro, 1-0 a Salisburgo). . .
E come spesso accade in questa stagione, la salvezza è arrivata dalla coppia Lautaro Martinez-Marcus Thuram, che ha brillato in ogni apparizione.
Per tutelare la sua squadra, che è ai vertici del campionato italiano, Simone Inzaghi ha deciso di lasciare in panchina Lautaro Martinez.
E come all’andata contro il Salisburgo, dove Alexis Sanchez fu preferito a Marcus Thuram, il cileno ha svolto la sua missione con zelo ma senza l’efficienza del solito titolare.
L’Inter, che è rimasta senza il difensore francese Benjamin Pavard per più di un mese dopo essersi infortunato al ginocchio lo scorso fine settimana, aveva già sofferto all’andata contro un’intrepida squadra austriaca.
– 14esimo gol di Lautaro Martinez –
Gli azzurri questa volta non tremano in difesa, a parte qualche guizzo di Karim Konaté, ma sfruttano le occasioni prima di centrare il bersaglio.
Prima questo tentativo dalla distanza di Yann Aurel Bisseck (33′), poi questa combinazione Thuram-Sanchez, che ha messo Davide Frattesi in una posizione ideale, ma il nazionale italiano ha tirato troppo lontano (42′).
Solo grazie all’intervento di Lautaro Martinze al 68′ l’Inter ha chiaramente il sopravvento e realizza la propria superiorità sul dischetto, il suo 14esimo gol stagionale.
“L’obiettivo era arrivare agli ottavi, la missione è stata compiuta, ma era difficile contro una squadra che ci ha creato non pochi problemi”, ha ammesso il campione del mondo argentino in un’intervista a Prime.
“Sono tre anni che facciamo un buon lavoro in Europa, dobbiamo continuare così e migliorare”, ha aggiunto.
Il rigore di Lautaro Martinez ha segnato le sorti del Gruppo D: con dieci punti a testa, Inter e Real Sociedad, che stasera hanno vinto in casa contro il Benfica (3-1), non possono più essere scalzate dalle prime due posizioni.
“È il terzo anno consecutivo che arriviamo agli ottavi. Ma questa fase a gironi non è ancora finita, dobbiamo puntare al primo posto”, ha avvertito Inzaghi.
jr/bde
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