L’Italia ha aggredito un orso sospettato di aver ucciso un corridore

L’omicidio di un jogger lo scorso aprile ha commosso l’Italia. Un orso è stato ritenuto direttamente responsabile di questo incidente. A torto, dicono alcune associazioni.

L’orso accusato non è colpevole, hanno dichiarato giovedì 11 maggio attivisti per i diritti degli animali. l’animale è sospettato di aver ucciso un jogger nel nordItalia. Secondo le associazioni, i segni dei denti della vittima proverebbero che il mammifero assassino era un maschio. L’orso di 17 anni (di nome JJ14) avrebbe ucciso Andrea papi, un giovane di 26 anni il 5 aprile. È stata catturata due settimane dopo prima di essere trasportata in una speciale struttura di massima sicurezza. Un tribunale della provincia del Trentino deve ancora decidere se sopprimere o meno l’animale.

“JJ4 è innocente”, ha assicurato a Leal l’organizzazione per i diritti degli animali. Questa associazione, insieme ad altre di questo tipo, ha impugnato l’ordinanza di battaglia firmata dal Presidente del Trentino, Maurizio Fugatti.

Tra gli atti che il tribunale dovrebbe esaminare il 24 maggio c’è una perizia forense di Mattia Barbareschi, professore di anatomia patologica all’Università di Trento.

Ha trovato segni di morsi sulla vittima “caratterizzati da una distanza tra loro di circa 8 cm a 8,5 cm, che corrisponde alla tipica distanza tra i canini di un orso adulto”.

L’Associazione Leal, a sua volta, depositava in tribunale un’altra perizia medico-legale, redatta da due periti veterinari che, esaminate le conclusioni del sig. Barbareschi, ritenevano che la distanza tra i canini fosse “tipica di un orso maschio adulto”. […] Continua a leggere

VIDEO – Quale destino attende gli orsi del Trentino?

Casimiro Napolitani

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