L’Italia recupera un’opera di Tiziano persa da 17 anni | cultura e divertimento

Un’opera del pittore rinascimentale Tiziano, ritratto di un gentiluomo con la barba rossa e il cappello nero, di cui si erano perse le tracce 17 anni fa, è stato ritrovato dai carabinieri in un laboratorio di restauro in Piemonte (nord Italia) dopo essere stato portato in Svizzera.

L’opera “Signore con il cappello”, che sarà ufficialmente restituita allo Stato questo giovedì a Torino (nord-ovest d’Italia), era stata illegalmente esportata in Svizzera nel 2003 da due cittadini svizzeri ed è stata valutata fino a sette milioni di euro in un perizia svolta nel 1998, secondo i media italiani.

La polizia che si occupa del recupero del patrimonio artistico italiano ha seguito le tracce degli svizzeri e ha finito per trovare l’opera nel maggio 2020 in un laboratorio di restauro nell’astigiano, in Piemonte (nord-est), da dove è arrivato il dipinto Svizzera da restaurare.

L’indagine condotta dal pm Giovanni Caspani sull’opera si è conclusa con due uomini d’affari svizzeri perseguiti per violazione del codice sulla tutela del patrimonio artistico e per occultamento di beni rubati, anche se i tribunali hanno stabilito che i due reati erano prescritti.

Il dipinto, secondo l’ordinanza di confisca, è rimasto in territorio italiano fino al 2003, anno in cui “scomparve inspiegabilmente”. Uno dei due svizzeri ha detto di averlo acquistato dal suo connazionale nel 2004 grazie ad un amico elettricista che aveva fatto notare la possibilità di un “buon affare”, secondo le stesse fonti.

La richiesta del Cai (certificato di importazione) per l’opera identificata come “ritratto di gentiluomo con cappello nero” indicava che l’opera era del XVIII secolo e con una generica attribuzione ad un autore di scuola veneta per evitarne il riconoscimento.

Tiziano Vecellio di Gregori, morto a Venezia nel 1576, è stato uno dei massimi rappresentanti della scuola veneziana del Rinascimento, considerato un pittore versatile e innovativo, con un uso personalissimo del colore e una lunga carriera da cui è passato attraverso diverse fasi.

Drina Piccio

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