L’Italia rinvia nuovamente la ratifica della riforma Mes

L’Italia ha nuovamente rinviato la ratifica della riforma del fondo di salvataggio del Meccanismo europeo di stabilità (MES), una mossa che dovrebbe alimentare ulteriori tensioni con i partner dell’Unione europea.

La Camera dei Comuni ha approvato oggi la proposta del governo di posticipare fino a quattro mesi il voto sulla riforma.

Il rinvio è una buona notizia per il premier Giorgia Meloni, che ha ripetutamente affermato che l’approvazione dell’Italia dovrebbe essere subordinata a una riforma delle regole fiscali dell’UE e ha lasciato intendere che Roma utilizzerà la ratifica come base per i negoziati.

L’Italia è l’unico paese dell’UE ad aver ancora accettato la riforma del MES, lanciata sulla scia della crisi del debito sovrano nel 2012 per salvare i paesi dell’area dell’euro in cambio di dure riforme, scrive Bloomberg. Il governo è sotto pressione da parte dei partner dell’UE per completare il processo di ratifica.

L’iter deve concludersi in parlamento, ma la questione finora ha occupato diversi governi, tra cui Mario Draghi.

Paura delle misure di austerità

L’opposizione del governo è in gran parte dovuta alla preoccupazione che la misura comporti dure riforme di austerità per il paese. La coalizione di destra di Meloni si è opposta fermamente alla ratifica, temendo un contraccolpo da parte della sua base tripartita se dovesse cambiare rotta.

«Non ha senso ratificare la riforma del Mes se non si sa nemmeno cosa prevedono le nuove regole del Patto di stabilità e crescita», dice il premier italiano.

Meloni ha detto che l’Italia non ricorrerà mai al fondo sotto il suo governo.

Ma i partner dell’UE non sono disposti ad accettare la diplomazia in ostaggio.

“Non credo ci sia un processo di riforma [Συμφώνου Σταθερότητας και Ανάπτυξης] Sarà influenzato dalla situazione sulla ratifica del Trattato ESM”, ha affermato un alto funzionario dell’UE, parlando in forma anonima a condizione che possano essere discusse questioni riservate.

  • Con informazioni da Bloomberg e Politico

Giacinta Lettiere

"Evangelista zombi malvagio. Esperto di pancetta. Fanatico dell'alcol. Aspirante pensatore. Imprenditore."