Renelle Lamote vedrà bene Eugenio. Il tesserato del Paris Racing Mutliathlon, presente a Roma per gareggiare negli 800m del Golden Gala Pietro Mennea, quinta tappa della Diamond League, non ha potuto assolutamente far fronte ad Athing Mu, che ha chiuso al 1° posto ’57”01 ha vinto, la nuova migliore prestazione mondiale dell’anno. Ma con il secondo posto in 1’48”48, Rénelle Lamote ha raggiunto il minimo per qualificarsi ai Mondiali che si terranno in Oregon il prossimo luglio. “Sono molto, molto felice. Mi sono concentrato così tanto sulla mia preparazione e sul riscaldamento, avendo Athing Mu in testa e conducendo il ritmo per tutto il gruppo, è stato un vero lusso, ha confidato lo Habs dopo la sua gara Sono così orgoglioso di me stesso di essere arrivato secondo in queste condizioni, faceva abbastanza freddo Davanti al pubblico di casa Elena Belló è arrivata terza (1’58”97) Era presente un altro francese che ha giocato allo Stadio Olimpico di Roma, Louis Gilavert , è arrivato 15° nei 3000 siepi in 8’34”12, ben dietro a Lamecha Girma (7’59”23) che ha battuto la concorrenza di oltre sette secondi.
💥 Minimi per Eugenio! 🤩
🇮🇹 Rénelle Lamote soddisfa gli standard per i Mondiali degli 800 finendo 2° in 1’58”48 a 🇮🇹 #RomDL ! 💪
🇮🇹 L’americano Athing Mu vince in 1’57”01!
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– FFAthlétisme (@FFAthlétisme) 9 giugno 2022
Morris, Kimeli e Camacho-Quinn hanno colpito duramente
Un incontro a Roma segnato da altri tre migliori mondiali dell’anno. Nel salto con l’asta, Sandi Morris non ha rivali con un palo di 4,81 m mentre Holly Bradshaw e Roberta Bruni sono caduti a 4,60 m. Nicholas Kipkorir Kimeli ha vinto i 5000m in 12’46”33, battendo il record dell’incontro dopo un duello con il connazionale Jaco Krop (12’46”79). Jasmine Camacho-Quinn, nel frattempo, continua a fare progressi nei 100 metri a ostacoli. Il portoricano ha vinto in 12:37, un nuovo record di incontri, davanti a Britany Anderson (12:50) e Nia Ali (12:71). Così facendo, gli americani hanno segnato una tripletta nei 100 metri maschili in assenza di Marcell Jacobs di Lamont, che ha confidato la sua incertezza sulla data del ritorno alla competizione. Fred Kerley ha stabilito il suo miglior tempo della stagione a 9”92, battendo Kyree King (10”14) e Cravant Charleston (10”17). Shericka Jackson, nel frattempo, ha vinto i 200 metri in 21”91, nuovo record di incontri, davanti a Elaine Thompson-Herah (22”25) e Dina Asher-Smith (22”27).
💥 Jasmine Camacho-Quinn fa prendere dal panico il cronometro!
🇵🇷 Il campione olimpico di Tokyo ha vinto i 100 ostacoli in 12”37 (+0.1) e ha respinto gli attacchi di 🇯🇲 Britany Anderson (12”50) in 🇮🇹 #RomDL !
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Tamberi picchiato
Un altro eroe italiano a Tokyo la scorsa estate, Gianluca Tamberi, non è riuscito a ottenere più del terzo posto con 2,24 m. Il co-campione olimpico con Mutaz Essa Barshim è stato dominato da JuVaughn Harrison e Norbert Kobielski, entrambi a 2,27 m ma decisi nelle prove. Sul bersaglio, Kristijan Ceh ha sbattuto il pugno sul tavolo d’ingresso prima di stabilire il record dell’incontro di 70,72 m nell’ultimo tentativo. Lo sloveno precede Lukas Weisshaidinger (68,30 m) e Daniel Ståhl (65,87 m). Nel frattempo, Malaika Mihambo (6,79 m) ha dovuto inchinarsi a Maryna Bekh-Romanchuk, che ha vinto al penultimo tentativo con 6,85 m. Joe Kovacs, invece, ha dominato la gara di lancio del peso con un lancio di 21,85 m al terzo posto. L’americano ha battuto Filip Mihaljevic (21,18 m) e Konrad Bukowiecki (21,18 m). Nei 400m Kirani James ha vinto in 44”54 davanti agli americani Vernon Norwood (44”81) e Michael Cherry (45”24), mentre nei 400 ostacoli femminili Femke Bol in 53”02 davanti a Janieve Russell (54”18) e Anna Ryzhykova (54”50). Infine, nei 1500 femminili, Hirut Meshesha ha vinto in 4’03”79.
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