(Belga) Italia, Stati Uniti, Serbia e Brasile, le quattro nazioni più forti del volley mondiale, si sono qualificate martedì alle semifinali dei Mondiali di pallavolo femminile.
Tra la ripetizione della finale di Nations League tra italiani e brasiliani giovedì (20:00) ad Apeldoorn (Paesi Bassi) e le semifinali delle Olimpiadi di Tokyo tra serbi e americani mercoledì (20:30) a Gliwice (Polonia), i due poster di promesse. Gli italiani, favoriti, hanno dominato la Cina 3-1. Con 29 punti raccolti, Paola Egonu ha guidato a luglio la campionessa europea 2021 e la vincitrice della Nations League. Il giocatore di origine nigeriana, che è stato nominato miglior giocatore dei due tornei, è a due partite dal regalare alle Azzurre un nuovo titolo a vent’anni dal loro primo e unico Mondiale. Gli Stati Uniti, campioni olimpici, hanno sconfitto la Turchia 3-0. Ancora una volta “Ali” Frantti è stato il miglior marcatore americano (18 punti). Mercoledì deve confermarsi contro i serbi, campioni in carica e appena spinti in semifinale dalla sua stella Tijana Boskovic, brillante (36 punti) nella vittoria contro la Polonia in patria martedì (3-2). Anche i brasiliani sono vicini alla catastrofe contro il Giappone (3:2). In vantaggio 2-0, la fascia di Gabriela Guimaraes (25 punti) ha afferrato la destra in extremis (27:25) per giocare un quinto set decisivo (3-2 vittoria). I risultati dei quarti di finale dei Mondiali di Pallavolo 2022 giocati martedì: Italia 3-1 Cina (25-16, 25-22, 13-25, 25-17) USA 3-0 Turchia (25-22, 25:15, 25 :20) Brasile 3-2 Giappone (18:25, 18:25, 25:22, 27:25, 15:13) Serbia 3-2 Polonia (21:25, 25-21, 25-19, 24-26 , 16-14) (Belgio)
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