Da ieri i distributori di benzina italiani mostrano, oltre ai prezzi dei propri prodotti, anche i prezzi regionali e medi.
Fonte: Indice/Hina
Questa mossa è stata in linea con la decisione del governo di aumentare la trasparenza sui prezzi del carburante.
A questo passo è seguita una fase di pianificazione durata diversi mesi dopo l’approvazione della normativa sulla trasparenza a fine marzo.
Ministro italiano: Ogni consumatore può verificare se sta pagando un prezzo superiore alla media per un prodotto
In futuro il Ministero competente non monitorerà più i prezzi della benzina e del gasolio settimanalmente, ma quotidianamente e li pubblicherà sul suo sito web. Ogni consumatore può verificare se sta pagando un prezzo superiore alla media per un prodotto, ha affermato il ministro italiano Adolfo Urso.
Secondo le nuove regole, anche i distributori di benzina sulle autostrade dovranno esporre i prezzi medi a livello nazionale, mentre gli altri dovranno esporre una media regionale. Il prezzo medio nazionale della benzina ieri era di 1.984 euro, quello del diesel di 1.854 euro al litro.
L’aumento dei prezzi dei carburanti è da tempo argomento di discussione in Italia, con un forte aumento osservato nelle ultime due settimane.
In alcune regioni il prezzo della benzina superava i due euro al litro.
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