Dalla prima opera registrata nel 1600 ai giorni nostri, questo genere musicale è invecchiato notevolmente. In effetti, ha sempre più seguaci e fan, passando da intrattenimento e punto di incontro per l’alta società a uno spettacolo musicale accessibile a tutto il pubblico.
L’opera in quanto tale è nata in Italia, ma ha conquistato il mondo intero. Firenze, Roma e Venezia sono le città italiane dove i primi compositori scrissero le prime opere. Monteverdi, Rospigliosi, Rossi, Marazzoli, Cavalli, Cesti, Legrenzi sono i pionieri, ma bisognerà attendere l’Ottocento perché il Bel Canto diventi popolare. Da lì nacque l’opera romantica come la conosciamo oggi, per mano di Rossini, Verdi o Puccini, solo per citare le più famose. Un genere che riempie teatri e festival. Un chiaro esempio è il Roma Opera Aperta Festival.
Opera Aperta, un festival da non perdere
Festival Opera Aperta 2022 è uno dei tanti festival di opera e musica classica che si tengono in Italia durante tutto l’anno. Questo festival in particolare, si svolge a Roma dal 1 luglio al 9 agosto ed è la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma, che quest’anno torna alla sua tradizionale ambientazione alle Terme di Caracalla. Queste antiche terme romane sono state utilizzate come palcoscenico d’opera all’aperto dal 1937 e quest’estate riempiranno le loro grandiose mura antiche con brani acclamati come la Carmen di Bizet o il balletto Notre-Dame de Paris di Petit. Si svolgeranno anche altri eventi, come il progetto Dodici Note di Claudio Baglioni, o l’Alive tour di David Garrett. In Questo sito puoi acquistare i biglietti per questi meravigliosi eventi
Durante la recente apertura della sua ultima edizione, il Festival ha presentato in anteprima un titolo mai visto prima in Italia: Messa di Leonard Bernstein. È stato diretto da Diego Matheuz e diretto da Damiano Michieletto. Presentata dal 1 al 5 luglio in tre recite, questa pièce teatrale è un libretto scritto da Bernstein per cantanti, musicisti e ballerini. chi vuole approfittare La famosa opera di Bizet Carmen, sono sempre puntuali poiché saliranno sul palco dal 15 luglio al 4 agosto in vari spettacoli. Sarà interpretato da Verónica Simeoni nel ruolo principale; Saimir Pirgu come Don José e Luca Micheletti come Escamillo. Un’occasione unica per ascoltare e vivere l’opera da un palcoscenico unico.
Un altro dei titoli che fanno parte del festival è Il Barbiere di Siviglia di Rossini, diretto in questa occasione da Stefano Montanari e Lorenzo Mariani. Questa famosa opera italiana sarà rappresentata in quattro rappresentazioni il 2, 3, 7 e 9 agosto. Davide Luciano sarà nel ruolo di Figaro e Cecilia Molinari in quello di Rosina; tra molti altri artisti. Carmen e il Barbiere di Siviglia sono due dei titoli d’opera più famosi, che attirano sempre centinaia di spettatori, da chi si avvicina per la prima volta a questo genere musicale, a chi ripete le stesse opere più e più volte, perché tutto cambia a seconda su chi lo esegue e lo dirige.
Quanto al ballo Notre-Dame de Paris, è un balletto di Roland Petit tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo con musiche di Maurice Jarre. La messa in scena è fornita dall’Opéra National de Bordeaux e dal Ballet National de Marseille. Tra i principali interpreti spicca soprattutto un corpo da ballo di lusso. Questo corpo di ballo è composto, tra gli altri, dal ballerino ospite kazako Bakhtiyar Adamzhan, e dagli Étoiles e primi ballerini del Corpo del Balletto dell’Opera: Alessandra Amato, Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Claudio Cocino e Alessio Rezza. Gli amanti del balletto non esiteranno a partecipare all’evento.
In definitiva, la pop star David Garrett terminerà il suo tour Alive il 25 luglio, una proposta musicale che unisce opera e balletto a proposte più avanguardistiche e moderne, come l’imperdibile Gala Roberto Bolle and Friends, con tre serate in programma il 12, 13 e 14 luglio. Indubbiamente, il Teatro dell’Opera di Roma ha completato quest’anno un programma eclettico, ma al tempo stesso nel rispetto dei grandi titoli classici dell’opera più rinomata. Un buon modo per avvicinare il Bel Canto al grande pubblico e regalargli un’esperienza indimenticabile in un ambiente unico.
Un palcoscenico che, per età e storia, si distingue dai grandi palcoscenici come il Teatro alla Scala di Milano, l’Opera di Vienna, l’Opéra Garnier di Parigi, il Metropolitan Opera di New York o il Grand Bolshoi Theatre di Mosca, per citarne uno. Un’occasione unica per assaporare l’essenza del Bel Canto italiano.
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