Queste sono le migliori spiagge d’Italia per vivere la “dolce vita”

Passiamo in rassegna i dieci angoli più paradisiaci del Paese transalpino da visitare prima della fine della stagione estiva.

La penisola italiana e le sue isole si estendono per oltre 7.900 chilometri di costa, con 359 spiagge Bandiere Blu che, insieme a centinaia di calette, ogni estate vengono scelte come meta da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Tra così tante opzioni, può essere difficile decidere il posto perfetto per godersi il la bella vita. Ecco l’elenco delle 10 spiagge più belle d’Italia, secondo TripAdvisor.

1. Bagni della Regina Giovanna (Campania)

Non è una spiaggia nel senso tradizionale del termine, ma una piscina naturale nascosta con uno spettacolare arco in pietra naturale e uno stupefacente tesoro archeologico che la incorona come uno dei luoghi più belli di Sorrento. Nel nome di Regina di Napoli Giovanna d’Angiòche aveva un debole per questo luogo dalle acque cristalline e che, secondo le leggende, scelse più volte questo luogo per portare le sue amanti.

Arrivare ai Bagni della Regina Giovanna non è semplice, perché nonostante ci sia un parcheggio nelle vicinanze, è raggiungibile solo a piedi (o in canoa) e il tragitto può risultare difficoltoso. Ma senza dubbio, una volta lì, ne sarà valsa la pena, perché è una delle spiagge il più lontano e il più bello dalla costa italiana di Sorrento. Una piscina vergine in un paesaggio selvaggio, circondata dalla macchia mediterranea, ideale per nuotare.

2. Porto Istana (Sardegna)

Un gioiello della costa nord-orientale della Sardegna, una meraviglia di soffice sabbia e colori mozzafiato che rappresenta il limite settentrionale dell’area marina protetta di Capo Coda Cavallo. La baia è un insieme di quattro spiagge separate da piccoli lembi rocciosi. È rivestita di granito rosa e circondata dal verde della macchia mediterranea: cisti, corbezzoli, eriche, lecci e olivi selvatici.

Porto Istana.

Le quattro calette, denominate con numeri ordinali partendo da nord, sono caratterizzate da un fondale di sabbia bianca e finissima che contrasta con il colore smeraldo del mare, l’acqua scende lentamente rendendolo particolarmente adatto ai bambini. Sono diversi i progetti da vivere sulle sue spiagge: dal contemplare lo spettacolare panorama offerto dalla maestosità verticale dell’isola di Tavolara, al prendere rilassanti bagni di sole o nuotare nelle acque paradisiache dell’area marina protetta. Le calette battute dal vento sono apprezzate da velisti e surfisti.

3. Cala Coticcio (Sardegna)

È senza dubbio una delle calette più belle del Parco Nazionale della Maddalena. La spiaggia di Cala Coticcio si trova nella parte nord-orientale di Caprera, la seconda isola più grande dell’arcipelago, di fronte allo scoglio del Murru. La sua sabbia finissima, bianca come la neve, quasi abbagliante, e le sfumature del mare cristallino sono incorniciate da scogliere di roccia rosa e macchia mediterranea. La spiaggia, un’autentica piscina naturale, detta anche “Tahiti”, è sottoposta a tutela ambientale ed è raggiungibile via mare con barche che organizzano escursioni intorno all’arcipelago e anche via terra, attraverso un percorso escursionistico.

Cala Coticcio.

La faticosa camminata, che dovrà essere effettuata con scarpe da ginnastica e una buona scorta d’acqua, sarà ripagata, dopo l’ultimo tratto – abbastanza ripido – dagli accoglienti riflessi cangianti del mare.Infine, i viaggiatori potranno immergersi nell’atmosfera riserva naturale, un autentico acquario che ospita numerose specie di pesci e stelle marine.

4. Playa del Sol (Emilia-Romagna)

Il litorale di Riccione, ex colonia italiana, è suddiviso in diverse località, la più grande delle quali è Playa del Sol, che per molti è uno dei posti più belli del mondo. Mare Adriatico pagper godersi il sole e fare surf. La spiaggia, in mezzo a giardini fioriti circondati da palme, dispone di diverse aree dove è possibile noleggiare lettini con ombrelloni e tende per godere di una splendida atmosfera festosa e informale. La piscina, la vasca idromassaggio e l’area idromassaggio del resort sono progettate per consentire agli ospiti di trascorrere una giornata senza precedenti.

Spiaggia del sole.

Allo stesso modo, i più piccoli si divertiranno moltissimo in spiaggia o nel miniclub, dove vengono organizzate attività e giochi. Ogni pomeriggio i visitatori potranno alternare i bagni di sole con rilassanti lezioni di ginnastica dolce o sessioni più adrenaliniche di Zumba, acquagym e balli di gruppo.

5. Isola dei Conigli (Sicilia)

Nel 2013 questa spiaggia dell’isola di Lampedusa è stata nominata “la più bella del mondo” dal concorso Traveller’s Choice di TripAdvisor e, dopo quasi un decennio al vertice, non solo è ancora la prima in Europa, ma resta anche tra le i primi 10 al mondo. Sono tanti i motivi per cui questa piccola baia con un isolotto al centro è un vero paradiso terrestre. È una vera meraviglia, immersa in un ambiente da sogno, con un’incredibile fauna marina che offre un’eesplosione di vita e di colori.

Isola dei Conigli.

Le sue acque, caratterizzate dalla loro limpidezza e dai toni azzurri, attirano visitatori e turisti da tutto il mondo. La spiaggia deve il suo nome alla presenza nella sua baia di isolotto del coniglio: una bassa formazione rocciosa di circa 44 ettari che si erge proprio al centro. Che non sia una vera isola è evidente quando le maree sono basse ed emerge l’istmo sabbioso che la collega alla terraferma. Con l’alta marea il giunto sabbioso non è visibile, ma è possibile raggiungere l’isola camminando nell’acqua, profonda dai 30 ai 150 centimetri.

6. Baia del Togo (Puglia)

Situata nella splendida regione del Salento, tra strade sabbiose e natura preservata, la Baia del Togo è un’oasi di emozioni tra le dune e il mare. La sua sabbia bianca e finissima, i suoi ombrelloni e sdraio ecologici in legno, nonché il mare cristallino e privo di scogli, sono la combinazione ideale per godersi il sole e la spiaggia in completo relax.

Baia del Togo.

Le alternative per raggiungere questo obiettivo sono varie e per tutti i gusti: i turisti possono scegliere lo spazio privato all’ombra di morbidi letti a baldacchino, il fresco riparato dalle palme o il classico ombrellone a due posti. I prezzi in alta stagione variano tra 55 e 170 euro, con opzioni fino a 10 persone.

7. Porto Giunco​​(Sardegna)

Questo angolo dell’isola della Sardegna, perla della costa sud-orientale, si trova a soli 45 chilometri da Cagliari. La cartolina è nitida: una sublime distesa di sabbia finissima e un mare calmo che si confonde con il cielo. Chiunque passasse Villasimius, Famosa cittadina turistica nel sud-est dell’isola, rimarrai abbagliato. La sua sabbia soffice e chiarissima, con sfumature rosa date da frammenti di granito, è racchiusa tra una laguna e il morbido mare azzurro, che assume un’infinita varietà di sfumature.

Porto Giunco.

Porto Giunco​​è una spiaggia tropicale al centro del Mediterraneo, una delle più belle d’Italia, secondo gli utenti di TripAdvisor, così come le riviste specializzate. I suoi colori sembrano dipinti da un artista e lo sono registi ispirati e gli inserzionisti che lo hanno scelto come ambientazione per i loro annunci pubblicitari. L’oasi è circondata da dune ricoperte di ginepri, lentischi e macchia mediterranea che profumano l’aria. Ha un grande vantaggio di cui i suoi visitatori possono approfittare: le sue grandi dimensioni permettono loro di trovare sempre uno spazio dove sdraiarsi. Il fondale basso e sabbioso è ideale per famiglie con bambini.

8. Spiaggia di Tropea (Calabria)

Tropea è riconosciuta, non solo in Italia, ma anche all’estero, per essere una delle cittadine turistiche più belle della regione Calabria.ricco di storia e arte. Ma ciò che più evidenziano i suoi visitatori sono le sue acque cristalline e le spiagge di sabbia bianca che si estendono lungo la costa del Mar Tirreno, chiamata Costa degli Dei. Inoltre, le sue cartoline dalle sue scogliere rocciose. Le spiagge di Tropea si trovano su entrambi i lati di uno spettacolare promontorio. Basta alzare lo sguardo per godere di una vista impareggiabile coronata dall’antica fortezza del Monastero di Santa María, edificio del VII secolo a forma di castello che svetta su questa roccia di origine vulcanica. . .

Tropea.

Rema e scopri il grotte marineLa costa nascosta è una delle più grandi attrazioni che ogni turista possa immaginare. La più famosa è proprio sotto questo santuario, chiamata Grotta del Palombaro, e al suo interno si nasconde uno degli angoli più magici di tutta Tropea, una spiaggia paradisiaca ed esclusiva.

9. La Cinta (Sardegna)

Uno dei simboli della costa nord-orientale e dell’intera Sardegna: un nastro di sabbia fine e lucente a forma di arco che, con dune ricoperte da ginepri secolari, separa una laguna dal mare. il più famoso di San TeodoroInfatti è possibile raggiungerlo a piedi dalla periferia nord della città. È riconosciuto per essere situato in uno degli ambienti naturali più belli del Mediterraneo. Il nastro forma un fiocco cinque chilometri di dune di sabbia bianca e finissima che scendono dolcemente, senza scogli, verso un mare limpido e azzurro, profumato di ginepri, gigli di mare ed elicriso, adornando un paesaggio rimasto intatto anche se molto frequentato. Il suo fondale è basso e limpido: è una spiaggia frequentata da famiglie con bambini, giovani e amanti della natura.

Nastro adesivo.

Grazie al tuo varietà ambientale, è un brillante angolo di biodiversità dove si uniscono il relax del mare e il gusto dell’avventura. È il luogo ideale per lunghe passeggiate e durante queste passeggiate i viaggiatori potranno ammirare aspetti di grande interesse legati all’avifauna: folaghe, sterne, aironi rossi e germani reali vivono pacificamente nella laguna. Anche i più curiosi rimarranno sorpresi dal fenicotteri rosavisibili da vicino, perché molti di loro popolano le acque salmastre in prossimità delle dune.

10. La Pelosa (Sardegna)

Chi non è rimasto senza parole nel contemplarlo, almeno attraverso una fotografia? Dopotutto, lo è un’icona globale, Una tappa obbligata durante una vacanza nel nord della Sardegna. Sembra un dipinto: sabbia bianca e finissima, soffice, quasi impalpabile, trasparenze uniche, acqua profonda fino alle caviglie per decine di metri, tonalità caraibiche, azzurro cielo, turchese, verde smeraldo, blu cobalto e blu intenso. Sabbia e acqua lasciano sensazioni uniche sulla pelle. Il contorno è costituito da dolci dune ricoperte di ginepri: le ombre e gli odori della macchia mediterranea ricordano al viaggiatore che si trova in Sardegna, nonostante il suo aspetto tropicale.

La Pelosa.

La Pelosa è un’oasi di bellezza accecante, ai vertici di tutte le classifiche secondo i giudizi dei viaggiatori: più volte la migliore spiaggia d’Italia, spesso tra le prime del Mediterraneo e d’Europa, addirittura nella top ten il più spettacolare del mondo. La Pelosa è libera per più della metà della sua estensione, il resto è un lido attrezzato con sdraio e ombrelloni. È inoltre possibile noleggiare barche e moto d’acqua.

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Lino Siciliani

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