Stanchi degli anglicismi? Vai italiano! L’8 ottobre a Cittadella (un’ora a nord-ovest di Venezia) si potrebbe gridare Campione del Mondo quando Régis Pinson è stato visto arrivare in bicicletta. Dopo 4h 39′ per i 140 chilometri della manifestazione, questo Varennois diventa il primo campione del mondo dilettanti di gravel, categoria M.9 Gravel è un misto di ciclismo su strada e trail, M.9 per i 70-74enni. Un piccolo passo indietro in questa consacrazione.
Régis Pinson, 72 anni, giovane ciclista
Régis è un ex soldato. Non ha paura dello sforzo fisico e se la cava abbastanza bene fuoristrada. La pensione sta arrivando e, dice, “ho concluso un po’”. Vede spesso ciclisti in corsa passare davanti alle sue finestre, l’ambiente gli si presta, tra strade di crinale, colline da salire e scendere; Insomma, cavalcherà questo sport. Ha comprato un triplo set da Guionnet e quindi ha iniziato ad allenarsi solo una dozzina di anni fa. Prima una volta alla settimana, poi due, poi quattro, due anni. Un amico del suo postino lo convince a partecipare alla corsa La Labépie, una delle 20 gare ciclistiche più importanti di Francia. Finisce l’ultimo passaggio a piedi, “non ero pronto”. Ha continuato la sua formazione per altri tre o quattro anni, partecipando ad alcune gare su strada, tra cui quella di Ufolep, con gli amici di Saint-Nauphary Vélo Sport. I risultati non sono poi così male, quindi insiste. È “un concorrente nel cuore”, confida Chantal, sua moglie. Perché lei, ex militare che lo ha conosciuto nell’esercito, assume l’amministrazione. Anche nella categoria M. 8 inizia a salire sul podio, il suo livello sale.
Con la ghiaia sulla strada il campione!
Viene a sapere di un evento gravel a Millau. È una delle 20 gare di qualificazione ai Mondiali, la prima ad essere organizzata dall’Unione Ciclistica Internazionale. Lo attrae e lo trova più rilassante della pura strada. “Mi ha venduto bene”, ride Chantal. Vuole cimentarsi nella nuova disciplina, si iscrive e ci corre con la sua bici da corsa, equipaggiata con 28 gomme: è l’unico a non avere una bici specifica su 250 partecipanti. Arriva quarto e primo in M. 9, viene selezionato per la squadra francese! Motivato, investe in una gravel bike e si allena più duramente in casa su un trainer ellittico fino a quando non organizza un corso tecnico nel suo cortile. Ha le basi sulla strada, ma l’agilità della mountain bike richiede impegno. Finisce a Les Angles, su strade e piste da sci, poi vanno in Italia in camper. Lì ha gareggiato nei campionati su strada a Trento, finendo sesto su 53. Ha partecipato a due gare locali, una delle quali lo ha qualificato per i Campionati mondiali su strada di Glasgow 2023. È venuto a Vicenza per il Campionato del Mondo Terra. Sono 220 dilettanti; il resto sai Arrivato a Cittadella primo nella sua categoria, è campione del mondo e si qualifica automaticamente per il 2023. Quindi tanto di cappello al Campione del Mondo e non confondiamo le cose, perché Campione del Mondo è il nome della sua moto!
Vieni a conoscere questo campione oggi, sabato 26 novembre alle 18:00 presso la Casa Municipale durante un ricevimento offerto dal Municipio.
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