Dopo sette anni di assenza, Rigoberto Urano alla fine è tornato a Giro d’Italia e ha dato dimostrazione che, nonostante gli anni, può ancora dare buone prestazioni in un grande tour. L’antioquiano, scelto dal EF Education – EasyPost Capofila di questa edizione della corsa, ha ottenuto una prestazione notevole nella cronometro individuale che si è svolta tra i comuni di Fossacesia e Ortona, su un percorso di 18,4 chilometri.
Rigo completato il giro con un tempo di 22 minuti e 53 secondiche gli è valso il rango 36 ed essere a 1 minuto e 35 secondi dal vincitore dell’evento e uno dei favoriti per la vittoria in questa edizione, il belga Remco Evenepol.
Dopo aver completato il test, Rigo ha parlato per Lumaca Televisione e ha espresso le sue impressioni sul test senza filtri, come al solito, nonostante fosse ancora stremato dalla fatica del primo giorno di test:
“È un buon inizio, ogni giorno è importante. Ogni secondo conta e ci sentiamo già bene. Abbiamo paura di ricominciare. Se non ci sono nervi, non c’è amore. Per me è molto importante”
Il ciclista, inoltre, ha parlato del suo ritorno al Giro dopo sette anni, sottolineando che “l’Italia è un chimba” e che è andato giorno per giorno per raggiungere sia gli obiettivi della squadra in corsa che i suoi.
Infine, il ragazzo di Urrao ha parlato della sua carriera agonistica e, se si è detto soddisfatto delle belle sensazioni lasciate dalla sua prestazione, si è mostrato anche riservato esprimendo maggiori ambizioni in questa edizione del Giro:
“È ora di vedere i veri capi per vedere come stanno. Avevo bisogno di molta potenza nelle prime due parti perché era molto piatto e dovevo essere in posizione. Ecco l’importante”
Alle 6:54 (ora colombiana) è partito il Giro d’Italia per i ciclisti nazionali con la partenza del Fernando GaviriaDi La squadra di Movistar. con un tempo di 24 minuti e 44 secondiil nativo di La Ceja sembra aver scelto di risparmiare le energie per le tappe future con una definizione di sprint, dal momento che l’obiettivo che si era prefissato per questa edizione era quello di vincere il maglia da ciclismoche premia i migliori nella classifica a punti.
Il turno successivo per i colombiani era per Santiago Buitrago Di Bahrain-Vittorioso, un altro con grandi ambizioni per questa corsa, visto che il suo obiettivo è quello di lottare per la maglia bianca con la classifica più alta tra i giovani. L’uomo di Bogotà ha concluso il viaggio con un tempo di 23 minuti e 20 secondi. Il round successivo è stato Rigoche ha completato il test in 22 minuti e 53 secondi.
L’ultimo colombiano ad iniziare la cronometro è stato Un RubioCompagno di squadra di Gaviria nel team Movistar che ha chiuso la frazione in un tempo di 24 minuti e 3 secondi.
Domenica 6 maggio la seconda tappa si svolgerà tra Teramo e San Salvo, sulla costa adriatica, nell’Italia orientale. Il percorso consiste in un percorso di 202 chilometri con due passaggi di quarta categoria che si presentano come un’opportunità per distinguersi per i packer, tra cui Fernando Gaviria.
Classifica dopo la 1a tappa del Giro d’Italia 2023
1. Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) – 21′ 18”
2. Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) – 22” via
3. João Almeida (UAE Team Emirates) – 29”
4. Tao Geoghegan Hart (INEOS Grenadiers) – 40”
5. Stefan Küng (Groupama FDJ) – 43” via
36. Rigoberto Urán (EF Education EasyPost) – a 1′ 35′’
64. Santiago Buitrago (Bahrain Vittorioso) – a 2′ 02”
99. Einer Rubio (Team Movistar) – a 2′ 45”
153. Fernando Gaviria (Team Movistar) – a 3′ 26”
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