Aurélie SACCHELLI, Media365, pubblicato giovedì 09 giugno 2022 alle 13:44
Il tedesco Oscar Otte ha provocato una sorpresa al torneo di Stoccarda battendo la testa di serie numero quattro Denis Shapovalov in due tie-break. Qualificazione anche di Lorenzo Sonego.
Denis Shapovalov non sta andando bene nelle condizioni che conosciamo (lo spagnolo soffriva di dolore al piede) dal successo a Roma il 12 maggio contro Rafael Nadal. Il canadese non vince un match da quel giorno! Battuto da Ruud nei quarti di finale a Roma, poi dagli esordi a Ginevra (da Ivashka) e al Roland-Garros (da Rune), il numero 16 del mondo ha perso anche al suo esordio sull’erba grande a Stoccarda. È stato il tedesco Oscar Otte, 61° al mondo, a regalarsi una vittoria prestigiosa, battendolo in due tiebreak e 1h39: 8-6 poi 7-4. Abbastanza brillanti al servizio (6 ace e 66% di prime di servizio per Otte, 12 ace e 68% per Shapovalov), i due giocatori hanno perso l’ingaggio solo una volta: 1-1 nel primo set per il canadese e 4-3 per i tedeschi. Se “Shapo” ha poi segnato un set point di 5-4, quel round si è concluso al tiebreak con un punteggio di 8-6 a favore di Otte. Nessun break point da segnalare però nel secondo set, dove il tedesco ha vinto ancora una volta la partita decisiva: 7-4. Incontra così l’ultimo francese in corsa, Benjamin Bonzi, per un posto nelle semifinali (1-0 per il tedesco nei duelli), mentre Shapovalov prenderà ora la strada della Regina.
Un italiano negli ultimi quattro
Oscar Otte è l’ultimo giocatore tedesco nel sorteggio dopo che Jan-Lennard Struff ha lasciato. Ha anche perso contro la testa di serie n. 6 Lorenzo Sonego in due tie-break e 1h49 di gioco: 7-2, poi 7-4. Non c’è stato il break point in questo incontro, l’italiano non ne aveva da difendere e il tedesco ha salvato l’unico che il suo avversario ha ottenuto. Il numero 32 del mondo. si è rivelato il più forte nelle partite cruciali, che ha vinto abbastanza facilmente. Ci sarà inevitabilmente un italiano nei quarti di finale mentre Sonego incontra nei quarti di finale il suo illustre connazionale Matteo Berrettini.
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