Tennis: Jannik Sinner al servizio del rinnovamento italiano, l’esempio perfetto

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Tennis: Jannik Sinner al servizio del rinnovamento italiano, l’esempio perfetto

Pubblicato il 12 febbraio 2024 alle 18:50

Laureata in giornalismo sportivo, sono innamorata del tennis fin da quando ero bambina e ho sempre amato leggere le grandi storie di questo sport. Oggi vorrei raccontarvelo, vivere al massimo la mia passione ed essere il più vicino possibile alle stelle della pista.

Jannik Sinner ha vinto il titolo agli Australian Open di fine gennaio, senza sorprendere davvero nessuno, confermando il suo potenziale come stella del tennis di domani. Il 22enne italiano è diventato il primo giocatore del suo paese a vincere un titolo del Grande Slam dai tempi di Adriano Panatta al Roland Garros nel 1976, un’attesa diventata sempre più interminabile. Soprattutto è la conferma che il tennis italiano sta vivendo il suo pieno rinascimento dopo i successi di Fabio Fognini e Matteo Berrettini negli ultimi anni.

Jannik Sinner, sicuramente il miglior giocatore al mondo negli ultimi sei mesi, gli ha assestato un duro colpo vincendo subito il suo primo titolo Grande Slam dopo il suo ottimo finale di stagione. Dominando Novak Djokovicha mostrato alle generazioni più giovani che anche l’impresa è possibileOpen d’Australia. È soprattutto il simbolo del nuovo tennis italiano, che ormai mostra uno spessore enorme nel circuito.

Un campione nato

Nella sua giovinezza, Jannik Sinner avrebbe potuto diventare professionista dello sci alpino dopo aver vinto gare in determinate categorie di età. L’italiano alla fine ha deciso di lasciare casa per giocare a tennis in tenera età e ha iniziato molto presto a farsi un nome nel circuito, non avendo mai giocato a livello junior. Dalla fine della stagione 2019, nella quale si è rivelato vincendo Maestri della prossima generazione, È diventato uno dei migliori giocatori del momento. Sebbene sia calmo per natura, deve comunque sopportare tutte le attenzioni rivolte a lui, che attualmente sta vivendo un completo cambiamento di status.

Tennis italiano in pieno rinascimento

Adriano Panatta è stato l’unico giocatore italiano a vincere Grande Slam nell’era Open, ma è successo 47 anni fa. Da allora il tennis transalpino ha avuto difficoltà a trovare grandi stelle, ma ultimamente ha potuto contare sulle prestazioni di Fabio Fogninivincitore a Monte Carlo nel 2019, o Matteo BerrettiniFinalista a Wimbledon nel 2021. Ma bisogna guardare anche più in là nella classifica, visto che ci sono tanti giocatori italiani che sono tra il 100° e il 200° nel mondo e hanno tra i 20 e i 23 anni. Come Matteo Arnaldi O Flavio Cobolli, ora stabilito nella top 100, con altri che spuntano fuori. Questo è il caso Luciano DarderiVincitore a sorpresa del torneo Buenos Aires Domenica, quella uscita dalle qualifiche.

L’esempio perfetto

Oltre a produrre tennis eccezionale, Jannik Sinner sembra essere un bravo ragazzo, molto rispettoso e sarà un modello per i suoi giovani connazionali. “Grazie a Jannik in Italia tutti parlano di tennis e guardano il tennis. Quindi è una sensazione molto bella e anche molto positiva per il nostro sport e spero di poter continuare a esserne un buon ambasciatore in futuro. Abbiamo una squadra molto competitiva anche in Coppa Davis. Farò tutto il possibile per integrarlo”. detto Luca Nardi108esimo al mondo a 20 anni, riportato nei commenti di Amiamo il tennis.

Casimiro Napolitani

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