Toyota riprende il controllo, United Au

Tutto è cambiato alla 6 Ore di Monza, quinto round del FIA WEC. Di seguito i principali momenti salienti dopo quattro ore di gara in Italia.

Hypercar: Leader – #7 Toyota GR010 Hybrid

-Jose-Maria Lopez ha rafforzato l’autorità della Toyota nella terza e quarta ora di gara a Monza, quando l’argentino ha messo in luce il vantaggio della Toyota GR010 Hybrid numero 7 del Toyota Gazoo Racing.
– Lopez ha superato la Ferrari n. 50 di AF Corse nella terza ora di gara per prendere il comando della gara ed estendere un vantaggio di 45 secondi sullo stesso Nicklas Nielsen Ferrari.
– La Ferrari #51 supera la Ferrari #51 di James Calado, sostituito da Alessandro Pier Guidi poco prima della quinta ora di gara.
– Al quarto posto c’è la #5 Porsche Penske davanti alla #93 Peugeot TotalEnergies 9X8 Hypercar e alla #6 Porsche Penske 963.
-La Toyota GR010 Hybrid #8 della Toyota Gazoo Racing si è ripresa da incidenti e penalità all’inizio della gara per finire settima.
– Alla fine della terza ora di gara, la Porsche 963 Proton Competition n. 99 di Neel Jani ha sfruttato i pit stop per prendere brevemente il controllo.
-Glickenhaus è nono dopo le prestazioni impressionanti di Oliver Pla, Nathanael Berthon e Romain Dumas. Berthon ha preso il sopravvento per la maggior parte dell’intervallo ea volte è salito anche al 4° posto.
-Cadillac Racing finisce 10° dopo essere stata penalizzata per una violazione del pit stop.
-La Porsche 963 del Team Hertz Jota fa marcia indietro dopo un problema allo sterzo nella terza ora. Il team risolve il problema e la vettura torna in pista in hypercar all’11° posto.
-Floyd Vanwall è al 12° posto davanti alla Peugeot TotalEnergies 9X8 #94, che ha dovuto fermarsi a lungo ai box nella terza ora a causa di un problema tecnico.

LMP2: Leader – N. 23 United Autosports

-Il numero 23 United Autosports prevale nella gara LMP2 mentre Joshua Pierson e Oliver Jarvis aumentano il distacco dagli avversari.
– Dopo che Giedo van der Garde ha preso il controllo, la battaglia ha infuriato con WRT # 31 e Jota in testa.
-Alle quattro il numero 22 è 1,2 secondi davanti al WRT di Ferdinand Habsburg e al Jota di Oliver Rasmussen.
-La #22 United Autosports perde posizioni dopo un incidente a Lesmo con la Ferrari #83 Richard Mille AF Corse. Le due auto sono andate in testacoda dopo il contatto. L’incidente sarà trattato come un incidente di gara.

I risultati completi sono disponibili QUI
-La terza ora inizia con una seconda safety car a seguito di una collisione tra la #9 LMP2 Prema e la #10 Vector Sport.
-Gabriel Aubry finisce la sua gara dentro le barriere di Lesmo 1 e deve ritirarsi. Bent Viscaal riceve uno stop and go di 60 secondi.

LMGTE Am: Leader – N. 33 Corvette Racing

– Sorpresa alla LMGTE Am quando la Porsche 911 RSR-19 di GR Racing prende il comando dopo che Riccardo Pera ha sostituito Michael Wainwright nella seconda ora.
-Pera ha preso il comando per metà della gara dalla #77 Dempsey Proton 911 RSR-19 guidata da Mikkel Pedersen.
– La Corvette n. 33 di Nicolas Varrone, che succede a Ben Keating, è al terzo posto.
-Varrone ha preceduto la Porsche Iron Dames al terzo posto ed è sulla buona strada per vincere il campionato LMGTE-Am a due giri dalla fine.
-Ma poco prima della quinta ora, i primi tre si affrontano in lotta per la posizione, con Varrone che prende il comando su Pera.
– Disastro per la #54 Ferrari AF Corse: Thomas Flohr ferma la vettura all’uscita della prima variante e perde un giro prima di riprendere la corsa e rientrare in gara con Davide Rigon al volante.
– La Ferrari #21 di AF Corse e la Ferrari #60 di Kessel Racing si scontrano a Lesmo 1, innescando una nuova fase di bandiera gialla. L’incidente è classificato come incidente di gara senza ulteriori azioni.

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Casimiro Napolitani

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