La stagione è estremamente difficile per Melvyn Jaminet. Ferito alla caviglia sinistra in una caduta durante una trasferta a Brive, aveva saltato il Tour of France XV, lasciando il campo libero al suo compagno di squadra Thomas Ramos per sistemarsi in difesa con i Blues. Il vincitore del Grande Slam 2022 si è poi dovuto accontentare di soli sette minuti di gioco (in Inghilterra) per tutto il Sei Nazioni, con botta e risposta tra Marcoussis e tolosa maneggio.
Colpito al polso durante la prima partita dopo il torneo di Castres, non è stato nemmeno a terra negli ottavi di Coppa dei Campioni contro i Bulls e nei quarti contro gli Sharks. Una settimana prima del Leinster in semifinale, il suo infortunio alla caviglia di Jean-Bouin e i conseguenti rallentamenti televisivi in un contrasto di Dakuwaqa erano motivo di vera preoccupazione. Portato fuori in barellalo avevamo visto camminare con le stampelle dopo la riunione.
La speranza che la sua stagione non sia ancora finita
Tornato a Tolosa, lunedì doveva sostenere gli esami. Questo è stato fatto al mattino, Jaminet ha fatto una risonanza magnetica. I primi echi sono stati meno allarmanti rispetto a sabato. Se per il momento non commentiamo la diagnosi nell’ambiente del club, parliamo di primi esami “rassicuranti”. Si dice che la sua assenza vari tra le sei e le otto settimane. È certamente un duro colpo per lo Stade Toulousain, che ha già registrato Il grave infortunio alla scapola di Ange Capuozzo, in rimonta dopo aver segnato nel Torneo Sei Nazioni con l’Italia contro l’Irlanda, e la cui stagione è già finita. Ma temevamo il peggio per l’ex Perpignan.
Melvyn Jaminet (23 anni, 13 convocati) dovrà lottare con pazienza e ammettere di essere ancora in corsa per partecipare ai prossimi Mondiali in Francia. Con la speranza che la sua stagione non sia ancora finita. Lui e il suo club possono ancora sognare la fase finale dei primi 14, anche se i tempi sono stretti. Da parte sua, il tecnico Fabien Galthié annuncerà mercoledì 21 giugno l’elenco dei 42 giocatori che si stanno preparando per la Coppa del Mondo. Due mesi dopo, lunedì 21 agosto, questo elenco si riduce a 33 voci. Oltre ai suoi talenti come giocatore, Jaminet gli attribuisce il merito del suo ruolo da gol (160 punti in azzurro) e il fatto che sia stato convocato regolarmente dalla sua prima selezione il 7 luglio 2021 in Australia.
“Comunicatore. Studioso professionista del caffè. Fanatico della cultura pop esasperante e umile. Studente devoto. Amichevole drogato di social media.”