Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha difeso questo giovedì la necessità che l’Unione Europea diffonda i valori di pace e democrazia nel mondo in un momento particolarmente rilevante dopo l’invasione russa dell’Ucraina, sottolineando il “coraggio” di giovani donne iraniane che rivendicano “libertà e diritti”.
“La nostra capacità di garantire stabilità e di portarla in giro per l’Unione Europea, nelle regioni che ci circondano, nel Vicino Oriente e nel Medio Oriente, sarà misurata dalla coerenza che sapremo mantenere nella difesa dei valori (di pace e democrazia) come dimostrato in questi giorni dal coraggio delle giovani donne iraniane di rivendicare libertà e diritti”, ha detto Mattarella al forum Uniti per l’Europa a Malta.
In questo senso, il Capo dello Stato italiano ha sottolineato che è una “responsabilità insostituibile” dei Paesi dell’Unione trovare soluzioni che garantiscano la sicurezza e la stabilità dell’intero continente europeo, secondo un comunicato della Presidenza italiana.
A tal fine, ha chiesto la definizione degli strumenti a disposizione dell’Unione Europea per consolidare l’autonomia strategica dei Ventisette, un passo “necessario” di fronte all'”aggressione inaccettabile e gravissima” della Russia contro l’Ucraina e le gravi conseguenze che ha avuto.
“Spetta all’Unione definire una politica estera che garantisca la nostra libertà, una politica di difesa comune e uno spirito di coerenza di piena complementarità con la Nato, in grado di coprire ambiti sempre più vasti”, ha aggiunto Mattarella.
“I valori della pace, della democrazia, dello Stato di diritto sono principi fondanti della nostra società e del processo di integrazione europea, e sono posti in termini antitetici a quanto ne emerge come conseguenza e come principi e criteri di aggressione della Russia contro Ucraina”, ha aggiunto, secondo la lettera della presidenza italiana.
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