Fuoco di Moncayo, in attesa del vento affinché non intacchi il parco naturale
I dintorni di Añón de Moncayo, dove l’incendio scoppiato questo sabato è stato riattivato questa domenica, è uno dei punti su cui si concentrerà l’operazione di 250 persone per combattere l’incendio e impedirgli di entrare nel Parco Naturale del Moncayo, anche se sarà dipende dal vento.
Come previsto, il vento che si alzò riattivato molte delle zone di fuocoche oltre alla coda ad Añón, dove sembra che il vento sarà “forte” ed è una zona “sempre critica e quella che più preoccupa”, presenta difficoltà nella parte di testa, nei dintorni del palmento Borja , anche se con “meno rischio” perché la massa forestale che rimane è minore, ha spiegato il direttore generale dell’ambiente naturale e della gestione forestale del governo di Aragona, Diego Bayona.
I lavori notturni hanno permesso di mantenere l’incendio nel perimetro di #IFAñónDeMoncayo,
difendere le città di Benirrama o Benaiali in #IFValldEbo e fermare l’avanzata del fuoco verso gli utenti entro #IFutenti
I media aerei e terrestri si preparano a prendere il sopravvento 🚁🚒 pic.twitter.com/ubAzVl11YY—UME (@UMegob) 15 agosto 2022
Un altro punto che preoccupa l’operazione di estinzione è l’ambiente della popolazione di Ambel e in ognuno di essi è importante l’evoluzione delle prossime ore, soprattutto nella testa e nella coda, dove ha un comportamento “più attivo”.
“Guru del cibo. Tipico evangelista dell’alcol. Esperto di musica. Aspirante sostenitore di Internet.”