Credo che il 27 maggio eleggeremo una nuova leadership del SNS. Da quel momento in poi non dovrei più essere presidente, ha detto Vučić in un’intervista a Prva TV, aggiungendo che il 28 giugno intende formare un nuovo movimento popolare per Vidovdan.

“Sto formando il Movimento popolare per la Serbia attorno a Vidovdan, ma rimango membro del SNS, anche se spero che eleggeremo una nuova leadership”. Questo movimento sarà più ampio del SNS e vorrei includere persone che non fanno parte del SNS. “Non so ancora chi mi sostituirà alla guida del partito, ma so che alcuni di coloro che hanno perso il posto lasceranno il SNS”, ha detto Vučić in un programma su First Television.

Quando gli è stato chiesto come avrebbe risposto ai membri dell’opposizione che mettessero in dubbio la sua legittimità, il presidente ha detto che avrebbe suggerito di aprire un procedimento costituzionale.

“Hanno bisogno di due terzi dei deputati, raccolgano 85, e io ne aggiungerò quanti ne avranno bisogno dal SNS.” Quando voteranno che la mia legittimità è discutibile, terremo un referendum per vedere se la gente vuole la rimozione del presidente. “Sarò presidente finché la gente mi vorrà, e quando la gente penserà che sono un traditore, un ladro e che non lotto per i loro interessi, allora smetterò di essere presidente”, ha detto Vučić.

Ha la sensazione che anche chi lo odia lo rispetta e che, sapendolo, sa già quali saranno i risultati in caso di referendum.

Vučić ha annunciato che nel frattempo alcuni membri del SNS, rimasti senza incarichi statali, avrebbero annunciato solennemente che avrebbero lasciato il partito.

Come ha spiegato, queste sono persone che appartengono all’“establishment manageriale” e quando non sono in carica, sono arrabbiate con il mondo intero.