I riflettori su questo sport valgono la deviazione

I francesi sono ancora una volta sul tetto dell’Europa. Un’abitudine? Non molto! Gli azzurri in questione sono campioni d’Europa Calcio cieco, disciplina ancora poco conosciuta ma che merita una deviazione. Questi blues non devono vergognarsi del loro record. I tre volte vincitori di Euro puntano ora alla prossima Coppa del Mondo nel 2024 e ai Giochi Paralimpici di Parigi nel 2024. Qual è il seguito da cogliere in grande stile, da campioni!

Giocatore girondino nella nazionale di calcio non vedente

Tra i giocatori recentemente incoronati campioni d’Europa c’è Mika Miguez. Vive in Gironda e allena il calcio per non vedenti con Khalifa Youme al Club Mérignac. Gli infortunati senegalesi hanno perso l’avventura europea, ma entrambi sono riusciti ad entusiasmarsi per il loro sport durante le Paralimpiadi di Tokyo. L’avventura è bella per questi uomini appassionati e coraggiosi. Il loro sport li costringe a superare se stessi, a dare il massimo come atleti ma anche come uomini. Incoraggiati dall’allenatore della nazionale Toussaint Akpweh, rappresentano i non vedenti e inviano un forte segnale alla società. Sei un esempio?

Voy, un film di immersione nel mondo del calcio per non vedenti

Per saperne di più, un documentario dietro le quinte ti guida attraverso i preparativi per un importante evento sportivo come i Giochi. Dietro la telecamera di Girondin Nicolas Kieffer, che ha accompagnato gli azzurri nella loro preparazione con “Voy”. Un vero appassionato, ritrae, con delicatezza, tenacia… e realismo, la vita di questi uomini che sono inarrestabili. Dentro e fuori dal campo, mostrano una volontà ferrea di tirare fuori il meglio di sé.

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Casimiro Napolitani

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