Sandro Tonali potrebbe aspettare più del previsto per tornare al calcio. Il centrocampista del Newcastle sta attualmente scontando una squalifica di dieci mesi per aver scommesso sulle partite in Italia.
Il 23enne è ora accusato dello stesso atto dall’Associazione inglese (FA), come annunciato giovedì.
“Sandro Tonali è accusato di cattiva condotta per presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA”, ha affermato l’istituzione britannica in una nota. Il centrocampista del Newcastle avrebbe violato la regola E8 50 volte scommettendo soldi su partite di calcio tra il 12 agosto 2023 e il 12 ottobre 2023.
Secondo il comunicato stampa, Sandro Tonali ha tempo fino al 5 aprile per rispondere a queste accuse. Il 26 ottobre l’associazione italiana gli ha concesso una squalifica di dieci mesi e una condanna a otto mesi con sospensione della pena. La Transalpina aveva scommesso in particolare sulle partite tra le sue due ex squadre: Brescia (2017-2020) e Milan (2020-2023).
Il centrocampista italiano si è dichiarato colpevole e si è tenuto conto della sua collaborazione alle indagini. Oltre alla pena detentiva, gli è stato richiesto di frequentare sessioni di trattamento per liberarsi dalla dipendenza dalle scommesse sportive.
Anche il giocatore della Juventus Nicolò Fagioli è stato squalificato lo scorso ottobre per lo stesso motivo di Sandro Tonali. Quest’ultimo ha spiegato di aver iniziato a scommettere “per noia”. Ma aveva accumulato debiti al punto da essere minacciato da operatori di scommesse illegali.
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