La leggenda italiana del rugby Sergio Parisse, 40 anni, non è stata selezionata con l’Italia per la Coppa del Mondo, ma rimane un attento osservatore della prestazione degli Azzurri. Attento e molto deluso dall’atteggiamento dell’Italia nei confronti della Nuova Zelanda. Il giocatore con 142 presenze ritiene che i suoi connazionali manchino di umiltà nel loro approccio al grande incontro. Una lezione da ricordare prima della partita decisiva contro il XV. di Francia venerdì sera a Lione (21:00).
Sergio Parisse avverte gli Azzurri. Mentre l’Italia affronta il XV della Francia. Venerdì sera a Lione c’è ancora speranza per la qualificazione ai quarti di finale del Mondiale, la mitica terza fila con cinque presenze ai Mondiali spera che gli Azzurri affrontino la partita in modo diverso rispetto a quanto fatto contro gli All Blacks (96-17) ) una settimana fa: “La prestazione dell’Italia contro la Nuova Zelanda è stata imbarazzante per il nostro rugby, non per la sconfitta ma per il modo in cui l’Italia ha perso”, ha commentato Sergio Parisse Pianeta Rugby. Credo che abbiamo parlato troppo frettolosamente della possibilità di ottenere un buon risultato contro gli All Blacks, squadra che non abbiamo mai battuto nella nostra storia. Parlando in questo modo ci siamo allontanati dai principi base del gioco. Non possiamo affrontare una partita contro una squadra come la Nuova Zelanda concentrandoci sul risultato e sulla classifica.
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L’assenza di Antoine Dupont? “È una perdita significativa”
Per il giocatore del Tolone l’Italia ha sbagliato completamente l’approccio alla partita: “Direi che c’è stata una mancanza di umiltà nella preparazione. Come possiamo fingere che non ci sia pressione quando si tratta di giocare contro una squadra così iconica?” Non si tratta di provare soggezione nei confronti degli All Blacks, ma di rispettare l’avversario. È un principio in tutte le battaglie. Non sono sicuro che lo abbiamo rispettato. Abbiamo pensato alla meta senza pensare alla strada per arrivarci.Ci stiamo arrivando. Con una squadra di livello mondiale come la Nuova Zelanda, stiamo andando dritti verso il disastro.
Un errore che i giocatori di Kieran Crowley non devono ripetere venerdì a Lione contro i Blues, altrimenti si troverebbero ad affrontare il viaggio di ritorno: “I nostri giocatori conoscono bene i francesi e viceversa. Dobbiamo stare attenti a loro”, avverte. L’assenza di Antoine Dupont? “È una perdita significativa, sarà molto interessante vedere come si comporterà la squadra francese senza di lui”, assicura, senza dimenticare che Maxime Lucu è “un giocatore solido in tutti i settori”. Francia-Italia inizierà venerdì alle 21 al Groupama Stadium.
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