L’Italia ordina il rientro immediato dei carabinieri dispiegati in Palestina

Roma, 14 ott (EFE).- Il Ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha ordinato il regreso immediato dei Carabineros (Policía militarizada) rilasciati in Palestina per una missione di addestramento delle loro Forze di Sicurezza, prima che la situazione nella zona peggiorasse.

“Con grande rammarico, ma con eguali scrupoli, ho ordinato il rientro immediato dei fucilieri impiegati nella missione MIADIT in Palestina a causa del deterioramento della situazione sul terreno. Una situazione che ha comportato l’assenza di condizioni di sicurezza per la prosecuzione dell’operazione missione stessa”, spiega Crosetto in una nota annunciando il rientro in Italia degli oltre 20 militari impiegati nella missione bilaterale.

Ha aggiunto che “il governo ha deciso di sospendere la missione, ma siamo disposti a riprenderla non appena le condizioni saranno soddisfatte”.

I carabinieri, facenti parte della Missione Addestrativa Italiana in Palestina (MIADIT), hanno partecipato all’addestramento dei membri delle Forze di Sicurezza Palestinesi (PSF), forze di sicurezza del Ministero dell’Interno dell’Autorità Palestinese, nel centro di addestramento di Gerico , nella Cisgiordania occupata.

Tra i compiti della missione c’erano l’insegnamento delle tecniche di polizia, della gestione dell’ordine pubblico, delle tecniche investigative, la protezione del patrimonio culturale e il contributo alla creazione delle condizioni per la stabilizzazione dei territori palestinesi.

Crosetto ha inoltre annunciato che sta valutando la possibilità di annullare il corteo che si svolgerà a Roma il 4 novembre in occasione della Giornata delle Forze Armate, ritenendo che “non sia corretto aumentare un fattore di rischio perché “questo non è un evento normale” e potrebbe essere un’opportunità di cui approfitta “un pazzo o una serie di pazzi”. EFE

CCG/AMG

Drina Piccio

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