Il lavoro di punta della Bibbia per la trasformazione digitale è stato presentato in una conferenza del Ministero della governance digitale alla presenza di sessanta enti pubblici e privati che operano nel campo dei servizi digitali e dei progetti ICT, nonché rappresentanti della comunità accademica di otto atenei istituzioni. La conferenza ha fornito informazioni approfondite sul “Nuovo quadro nazionale di interoperabilità”, gettando le basi per una collaborazione continua per accelerare la creazione di servizi digitali interoperabili.
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portale digitale
Inoltre, il nuovo Portale Digitale per il Quadro Nazionale di Interoperabilità (www.e-gif.gov.gr), che sarà il punto centrale di cooperazione, informazione e partecipazione pubblica di tutti gli organismi partecipanti a livello nazionale. Il nuovo “quadro”, in via di aggiornamento dopo un intero decennio, si armonizza con l’attuale quadro europeo di interoperabilità, le linee guida della nuova strategia europea “Europa interoperabile” che è dietro l’angolo, l’attuale quadro istituzionale nazionale, ma anche il sviluppi attuali dello stato tecnologico.
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Il “quadro” è una priorità cruciale per il nostro Paese per rispondere in modo corretto ed efficiente ai processi di pianificazione, valutazione e realizzazione di servizi e progetti ICT digitali, tra cui l’interoperabilità attuata dal Centro di Interoperabilità della Segreteria Generale della Gestione dei Sistemi Informativi Pubblici. Ciò rafforza efficacemente l’assorbimento dei fondi dal Recovery and Resilience Fund e dal nuovo programma operativo del NSRF.
interoperabilità
Inoltre, il “Framework” integra per la prima volta un modello dinamico di governance collaborativa con l’obiettivo che il nostro Paese sia in grado di adeguarsi nel tempo ai cambiamenti che si stanno verificando sia a livello europeo che nazionale nel campo dell’interoperabilità. Allo stesso tempo, offre una guida pratica alla creazione di servizi integrati interoperabili.
Vale la pena notare che per la formazione del nuovo quadro, il progetto “Sviluppo di un nuovo quadro nazionale per l’interoperabilità dei servizi pubblici” è stato attuato nell’ambito dell’accordo di programma tra il Ministero dell’amministrazione digitale e l’Università internazionale della Grecia. Il team del progetto comprendeva personale accademico dell’Università internazionale, dell’Università della Macedonia, dell’Università di Harokopio e di ASPAITE, nonché funzionari del Segretariato generale per la governance digitale e la semplificazione dei processi e del Segretariato generale per i sistemi informativi della pubblica amministrazione.
All’evento hanno partecipato i Segretari generali per la governance digitale e la semplificazione dei processi, Leonidas Christopoulos, per i Sistemi informativi della pubblica amministrazione, Demostene Anagnostopoulos, per l’istruzione professionale, la formazione, l’apprendimento permanente e i giovani, Giorgos Voutsinos, per lo sviluppo rurale e l’alimentazione, Christiana Kalogirou, per i servizi sanitari, Ioannis Kofartsiopoulos, parte e di Transport Ioannis Xias è intervenuto all’evento.
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