È morto lo stilista italiano Roberto Cavalli

Lo stilista italiano Roberto Cavalli, noto per le sue iconiche e lussuose stampe animalier, è morto questo venerdì all’età di 83 anni. Il suo marchio omonimo ha confermato la notizia in un comunicato condiviso sui social media.

“È con profondo rammarico e grande tristezza che la Maison Roberto Cavalli partecipa alla morte del suo fondatore, Roberto Cavalli”, ha affermato il suo marchio in un comunicato stampa.

“Dalle sue umili origini a Firenze, Roberto è riuscito a diventare un nome riconosciuto a livello mondiale, amato e rispettato da tutti. Naturalmente talentuoso e creativo, Roberto credeva che tutti possano scoprire e coltivare l’artista dentro di sé. L’eredità di Roberto Cavalli continuerà a vivere attraverso la sua creatività , il suo amore per la natura e la sua famiglia, che amava”, ha aggiunto la casa di moda.

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Lo stilista è morto nella sua casa di Firenze dopo una lunga malattia, secondo l’agenzia di stampa italiana Ansa.

Gli stili audaci e rivelatori di Cavalli, visti per la prima volta negli anni ’70 su star come Sophia Loren e Brigitte Bardot, sono rimasti i preferiti delle generazioni successive di celebrità, da Kim Kardashian a Jennifer Lopez.

Con un debole per le Ferrari, i cavalli purosangue, i grandi sigari e le camicie sartoriali sbottonate per mettere in mostra il petto abbronzato, anche la vita privata dello stilista era una specie di favola.

Una delle persone a cui Roberto Cavalli deve parte della sua fama è la finalista di Miss Universo Eva Düringer, che sposò e dalla quale ebbe tre figli. Questo impegno lo porta ad abbandonare la carriera di designer per dedicarsi interamente alla famiglia.

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Drina Piccio

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