Gianluca Vialli è morto – La squadra

L’ex attaccante dell’Italia Gianluca Vialli è morto all’età di 58 anni, ha annunciato la sua ex squadra, la Sampdoria. L’ex nazionale (59 presenze, 16 gol), da diversi anni lottatore contro un cancro al pancreas, aveva annunciato a metà dicembre che avrebbe interrotto la sua attività con la Nazionale a fianco del tecnico Roberto Mancini per fronteggiare una nuova situazione “Fase di malattia”.

“L’obiettivo è usare tutte le mie energie fisiche e mentali per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, così da poter prendere parte il più velocemente possibile a nuove avventure e condividerle con tutti voi.”ha spiegato poi Gianluca Vialli, ex compagno di Mancini alla Sampdoria e membro della sua squadra negli ultimi anni, soprattutto durante il titolo europeo vinto dagli Azzurri nel luglio 2021.

Con la Nazionale, Vialli raggiunse il terzo posto nel Mondiale casalingo del 1990 e raggiunse le semifinali di Euro 88. L’account Twitter del quattro volte campione del mondo gli ha reso omaggio: ” Ciao Gianluca, ti ricorderemo per sempre ».

Un record da giocatore e da allenatore

Vialli vinse la Champions League nel 1996 e la Coppa UEFA nel 1993 con la Juventus, la Coppa delle Coppe nel 1990 con la Sampdoria e nel 1998 con il Chelsea. È diventato anche campione d’Italia con la Sampdoria (1991) e la Juventus (1995).

Mentre concludeva la sua carriera da giocatore nel 1999, Vialli divenne allenatore dei Blues nel 1998. “Affidare a Chelsea Vialli è come dare le chiavi di una Ferrari a un diciottenne”.Si è offeso Fabio Capello, ex mentore di Milan e Real Madrid. Risultato: il club londinese ha vinto tre trofei in sei mesi, la Coppa di Lega, la Coppa delle Coppe e la Supercoppa Europea.

Casimiro Napolitani

"Comunicatore. Studioso professionista del caffè. Fanatico della cultura pop esasperante e umile. Studente devoto. Amichevole drogato di social media."