Sequestrata una tonnellata di prodotti lattiero-caseari.
Durante le ispezioni di marzo, i militari del NAS della provincia di Taranto, insieme al personale dell’ASL, hanno ordinato la chiusura di un caseificio perché utilizzava acqua per la quale non potevano fornire documentazione che ne attestasse l’idoneità al consumo umano. Le autorità hanno sequestrato una quantità di cibo, tra cui formaggi freschi e stagionati.
In altre attività ispettive, i militari hanno sequestrato oltre 100 kg di carne e latticini e circa 350 confezioni di prodotti da forno per violazioni alle norme sulla tracciabilità e alle buone pratiche igieniche.
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